GENOVA - Il 2 giugno si celebra la giornata mondiale sui disturbi del comportamento alimentare (World Eating Disorders Action Day) promossa per sensibilizzare l’opinione pubblica su queste problematiche e per aiutare medici, psichiatri, psicologi, nutrizionisti, ricercatori accademici ed esperti a connettersi e a collaborare, aggiornandosi sulla ricerca. È l’occasione per lanciare la terza clip del progetto di comunicazione 2023 di Regione Liguria e Alisa che hanno come protagonista Carla Signoris e che è dedicata proprio al tema dei disturbi alimentari. Oltre al video dell’attrice genovese che sarà diffuso sui canali social di Regione e sulle emittenti televisive liguri, la campagna prevede approfondimenti e spazi informativi dedicati alla campagna.
“La campagna di comunicazione con Carla Signoris – affermano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla sanità Angelo Gratarola – sta catturando l’attenzione dei liguri e i numeri sulle visualizzazioni delle clip lo testimoniano: con sorrisi e leggerezza si accende un faro su temi molto importanti, sui corretti stili di vita e sulla prevenzione. Molti utenti dopo aver visto i video di ‘Pronto sono Carla’, proseguono la navigazione sulle pagine di approfondimento con le informazioni pubblicate, gli interventi, i podcast e le linee dirette con medici ed esperti. È il segno che queste campagne stanno dando i risultati sperati. Siamo certi che anche sul tema dei disturbi del comportamento alimentare avremo altrettanti riscontri positivi: è un argomento delicato sul quale è necessario far comprendere a tanti giovani e alle loro famiglie che è fondamentale riconoscere il problema quando si presenta e chiedere aiuto ai professionisti delle nostre strutture. Così si può guarire da questi disturbi”.
REPORT CAMPAGNA PRONTO SONO CARLA - TUMORI DELLA PELLE
📌 RISULTATI COMPLESSIVI FACEBOOK INSTAGRAM
Periodo: 18 maggio - 31 maggio
Copertura: 1.109.774
Impression: 1.854.729
Click sul link per approfondimento: 7288
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più