GENOVA - In Liguria nel 2022 sono aumentate le donazioni di sangue e plasma in particolare c'è stato un aumento di nuovi giovani donatori e di donatrici. I dati sono stati diffusi in occasione della giornata mondiale del donatore di sangue istituita dall’Organizzazione mondiale della sanità, ogni 14 giugno, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione e per ringraziare i volontari per il loro dono che contribuisce a salvare vite umane.
"Nel 2022 i nuovi giovani donatori in Liguria sono stati 90 - spiega Vanessa Agostini responsabile centro regionale sangue - un numero che segnala un trend positivo, un'inversione di tendenza che per noi è molto importante così come l'avvicinamento del genere femminile: in Liguria nel 2022 sono state 50 in più e considerando che in Italia dona solo il 33% delle donne è un bel risultato regionale che ci ha consentito di mantenere l'autosufficienza anche quest'anno".
"Al fine di ottimizzare tutto il percorso della donazione è allo studio la realizzazione di un dipartimento interaziendale metropolitano di medicina trasfusionale con lo scopo di mettere a fattore comune tutte le risorse umane, tecniche e tecnologiche, condividere i percorsi per garantire al meglio la risorsa sangue che trova solo nel gesto spontaneo della donazione l'unica fonte di approvvigionamento". L'annuncio è stato dato dall'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola durante la presentazione delle campagne regionali per invitare i cittadini alla donazione. A partire dal 16 giugno sarà diffusa la quarta clip del progetto di comunicazione di Regione Liguria e Alisa che ha come protagonista Carla Signoris. L’attrice genovese, come sempre al telefono con un amico, spiega con leggerezza e divertimento, perché quello di donare è un gesto di grande importanza di cui essere orgogliosi. Dopo il successo dello scorso anno, partirà anche la campagna di Spiderman che invita a donare il sangue prima di partire per le vacanze: la donazione è un gesto da supereroi e Spiderman, interpretato da Mattia Villardita, volontario savonese da molto tempo in prima linea nel sociale, anche quest’anno ricorda a tutti di donare il sangue prima di partire per le vacanze. Nel 2022 quella di Spiderman sulla donazione è stata la campagna di maggior successo di Regione e ha contribuito a portare la Liguria al terzo posto in Italia per efficacia della comunicazione nelle piattaforme social (report DeRev 2022).
"In occasione della giornata mondiale – sottolinea Angelo Gratarola assessore regionale alla sanità – vogliamo prima di tutto ringraziare i donatori di sangue e plasma che contribuiscono in maniera decisiva a salvare vite umane. Le nostre campagne hanno l’obiettivo di far crescere il numero di persone che si rende protagoniste di questo splendido e semplice gesto di grande generosità. Al tempo stesso vogliamo ringraziare il mondo delle associazioni che svolge un ruolo prezioso per dare supporto a quanto viene fatto dal centro regionale sangue e da tutto il servizio regionale pubblico per dare risposte alle richieste di sangue e plasma in tutta la Liguria".
"Le trasfusioni di sangue – racconta Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa – sono essenziali per il trattamento di molte patologie oncologiche ed ematologiche e di anemie ereditarie, ma anche per i traumi e negli interventi chirurgici. Alisa, il DIAR trasfusionale e il centro regionale sangue lavorano in sinergia per garantire il sangue necessario e l’autosufficienza della nostra regione, assicurando la qualità e la sicurezza di donatori e pazienti. Il tutto avviene con il coinvolgimento di tutti i centri trasfusionali della Liguria e con le associazioni che ringraziamo per quanto fanno. Le campagne di comunicazione e sensibilizzazione sono molto utili perché aiutano a far comprendere come donare sia gesto di grande generosità che permette in concreto di salvare molte vite e consentono di far crescere il numero di donatori di sangue e plasma, come avvenuto dopo le campagne di successo dello scorso anno".
CHI PUO' DONARE:
In generale, tutte le persone in buona salute, di età compresa fra 18 e 65 anni, possono diventare donatori. Chi è già donatore può proseguire la carriera donazione fino a 70 anni, dopo valutazione medica.
Il polso deve essere ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100 battiti/minuto.
La pressione arteriosa massima compresa tra 110 e 160 mm Hg e minima compresa tra 60 e 100 mm Hg. Il peso non deve essere inferiore a 50 Kg.
L’emoglobina non inferiore a 12,5 g/dL nelle donne e 13,5 g/dL negli uomini.
La donazione di sangue ed emocomponenti può essere “occasionale” o “periodica”. Il donatore si definisce periodico quando si reca per più di due volte presso una struttura trasfusionale per rinnovare l’atto della donazione. L’obiettivo di tutti i centri trasfusionali è arrivare ad avere la maggior parte possibile di donatori periodici che sono più controllati e quindi più sicuri per i riceventi.