Tamponi antigenici gratis per gli alunni delle scuole della Liguria nelle classi in cui si sono verificati uno o più casi di positivi accertati. Regione Liguria conferma la decisione utile ad allargare il più possibile il monitoraggio negli istituti scolastici. Modalità diverse per livello di istruzione ma l'indicazione chiara che il tampone antigenico gratuito non è destinato a tutti indistintamente: niente test gratuito infatti nelle classi dove non si sono verificati casi. Alla fine il Governo ha deciso per il rientro in classe ed evitare quanto più possibile l'utilizzo della didattica a distanza. L'Italia intanto si avvicina al picco di contagi. Le nuove regole contenute nell'ultimo decreto stabilisco nuove misure per quanto riguarda le quarantene e la gestione dei casi Covid a scuola.
QUESTE LE REGOLE DEI TAMPONI NELLE SCUOLE LIGURI
SCUOLE INFANZIA ED ELEMENTARI
Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, fino a 6 anni, e le scuole elementari viene confermata la possibilità di effettuare i tamponi secondo le scadenze previste dalla normativa nazionale presso le strutture delle Asl e del Gaslini dove sono previsti i tamponi, le farmacie e i centri tamponi privati accreditati.
In questi casi sarà la Asl a inviare alle famiglie di un alunno, contatto di caso accertato, la prescrizione indispensabile per poter effettuare il tampone gratuito.
Per le scuole dell’infanzia in base alla circolare del ministero si ricorda che: nel caso di un caso positivo accertato, è prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con la quarantena e un test a conclusione dei 10 giorni di quarantena.
Per le scuole elementari in base alla circolare del ministero si ricorda che: con 1 caso positivo in classe, è prevista la didattica in presenza, insieme alle misure distanziamento e auto-sorveglianza con l’effettuazione di un tampone il prima possibile dal momento in cui si viene informati della positività (T0) e da ripetersi dopo cinque giorni. Con due casi positivi è invece prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con altrettanti giorni di quarantena, con un tampone finale.
SCUOLE MEDIE E SUPERIORI
Per la scuola secondaria (scuole medie e superiori), invece, la norma nazionale prevede la possibilità del tampone previa prescrizione del medico o del pediatra, ove ritenuto necessario. In questi casi, è il medico di medicina generale o il pediatra ad inviare, su richiesta della famiglia dell’alunno interessato, la ricetta dematerializzata con la prescrizione del tampone, indispensabile per effettuarlo gratuitamente esclusivamente presso le strutture pubbliche di Asl e Gaslini dove sono previsti i tamponi e presso le farmacie.
Con un caso positivo, è prevista la didattica in presenza con misure di distanziamento e la FFP2 per 10 giorni insieme all’autosorveglianza.
Con due casi positivi: Se non concluso il ciclo vaccinale primario o concluso da più di 120 giorni: sospensione didattica per 10 giorni con didattica digitale integrata; quarantena 10 giorni e tampone antigenico al decimo giorno.
Se concluso ciclo vaccinale o guariti da meno 120 gg o terza dose: didattica in presenza, con le misure di distanziamento, la FFP2 per 10 giorni e l’autosorveglianza.
Da tre casi positivi in poi, è prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con dad; il paziente sarà considerato contatto stretto per i provvedimenti conseguenti.