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Sanità

Ernesto Palummeri referente per le ondate di calore in Liguria
1 minuto e 50 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

GENOVA - "Il Comune deve incentivare le aree verdi e proporzionalmente ridurre la cementificazione perchè il verde urbano abbassa la temperatura percepita, occorre pianificare e riprogettare gli spazi cittadini". Questo l'appello di Ernesto Palummeri, referente del centro di riferimento ligure per le ondate di calore, a Primocanale nel primo week end di bollino arancione per caldo dell'estate.

Le città in estate diventano dei veri e propri forni ma le piante posso contribuire a ridurre il riscaldamento. Potrebbe sembrare scontato ma non lo è. Piantare alberi, arbusti, siepi e coperture erbacee, aumentando le superfici delle aree verdi all’interno delle città, diminuisce infatti l’effetto 'isola di calore' responsabile di picchi di decessi nella stagione estiva.

Secondo uno studio pubblicato su 'The Lancet' aumentando la copertura verde del 30% nei centri urbani si può ottenere un abbassamento della temperatura anche di 0,4°C con conseguenze importanti sotto il profilo della salute. Per gli autori, quattro decimi di grado in meno si possono tradurre in una riduzione della mortalità prematura da caldo eccessivo del 39,5%.

Maggiore è la copertura verde maggiori sono i benefici per la salute della popolazione. Gli alberi infatti rinfrescano gli ambienti in cui si trovano grazie sia all’ombreggiatura che creano sia alla traspirazione e fotosintesi del fogliame diventando dei grandi condizionatori naturali: un’area verde urbana di 1500 metri quadrati raffredda in media 1,5 gradi e propaga i suoi positivi effetti a decine di metri di distanza. Oltre ad essere una barriera anti afa, le piante combattono anche l’inquinamento che è considerato dal 47 per cento degli italiani la prima emergenza ambientale secondo l’indagine Coldiretti/Ixè.

Secondo la Fao, che già nel 2018 ha lanciato l’iniziativa 'Trees for cities', gli alberi in città, se posizionati correttamente intorno agli edifici, possono ridurre il fabbisogno di aria condizionata del 30 per cento circa. Nei climi più freddi, invece, gli alberi potrebbero essere impiegati per proteggere le case dal vento e consentire di risparmiare l’energia utilizzata per il riscaldamento del 20-50 per cento. 

Piante e alberi, quindi, possono aiutare a contenere l’aumento delle temperature nelle città. Il verde si conferma essere un perfetto alleato per contrastare gli eventi estremi causati dalla crisi climatica e responsabili di tanti decessi. 

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