Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

Nell'elenco ufficiale di quelli mancanti o non disponibili, saranno indicati i sostituti a disposizione e medici e farmacisti avranno la possibilità di seguire le indicazioni ufficiali e scientifiche
1 minuto e 27 secondi di lettura
di Redazione sanità

GENOVA - Con delibera approvata da Alisa è stato costituito il 'comitato guida' per la gestione dei farmaci carenti. La Liguria diventa così la Regione pilota nel progetto che consentirà, in modo scientifico, di proporre la migliore soluzione alternativa quando un farmaco non è disponibile sul mercato.

Nell'elenco ufficiale di quelli mancanti o non disponibili, saranno indicati i sostituti a disposizione e medici e farmacisti avranno la possibilità di seguire le indicazioni ufficiali e scientifiche.

"Considerando che nella lista pubblicata sul sito dell'agenzia italiana del farmaco, sono circa 3 mila i farmaci carenti o indisponibili, di cui in realtà solo pochissimi mancano di alternative immediate - ha detto l'assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola - Questo progetto consente di dare una risposta particolarmente utile per medici, farmacisti e, soprattutto, per i pazienti. La Liguria come regione pilota potrà essere il punto di riferimento anche per le altre regioni italiane".

Il comitato è coordinato da Barbara Rebesco, direttore di Politiche del farmaco, dispositivi medici, protesica e integrativa di Alisa ed è composto da Domenico Di Giorgio, direttore area ispezioni e certificazioni Aifa, Pierangelo Sarchi direttore sanitario di Alisa; Gabriella Paoli, direttore della s.c. ricerca, innovazione e hta; Gabriele Caviglioli direttore scuola di specializzazione in farmacia ospedaliera di UniGe, dal presidente dell'Ordine dei Medici di Genova Alessandro Bonsignore e dal presidente dell'ordine dei farmacisti di Genova Giuseppe Castello.

La realizzazione del progetto presuppone un approccio multiprofessionale e multidisciplinare: a tale scopo si avvarrà del supporto dei Diar in virtù dell'expertise e della competenza dei componenti, per le necessarie valutazioni e gli approfondimenti clinici. Sarà comunque sempre il medico prescrittore a valutare quale sia la soluzione più idonea, avendo a disposizione tutte le alternative e tutte le caratteristiche del farmaco, oltre a conoscere le condizioni cliniche del paziente.

ARTICOLI CORRELATI

Giovedì 27 Luglio 2023

Laboratori galenici, Mai (Lega): produrre medicine in laboratori esterni a farmacia

Entro settembre la Giunta regionale approverà le linee guida che andranno a definire le caratteristiche che dovranno avere tali locali" dichiara Stefano Mai, Capogruppo della Lega in Regione Liguria
Mercoledì 19 Luglio 2023

Telecardiologia nelle farmacie liguri, già 500 esami effettuati dal 3 luglio

Turrin, Federfarma Liguria: "Sono 270 farmacie su 600, quasi il 50 per cento hanno aderito"
Giovedì 03 Agosto 2023

Leivi, tentano il furto in farmacia nella notte: arrestati

LEIVI - Paura questa notte a Leivi quando i titolari di una farmacia si sono accorti che qualcuno si era intrufolato all'interno del locale. È successo vero le 4 in via 25 Aprile, nella farmacia Delle Grazie. A insospettire i titolari alcuni rumori strani, così è scattato l'allarme: sul posto sono
Sabato 29 Luglio 2023

Genova, falsificava ricette mediche per farmaci a base psicotopre: denunciata

La donna, 40 anni, di origini italiane, si è recata per diverso tempo nella farmacia di via Balbi, in centro città