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Sanità

L'assessore risponde alla richiesta del PD di arrivare al 7,5% del PIL
1 minuto e 20 secondi di lettura
di Tiziana Oberti

Dopo la proposta del PD di chiedere maggiori fondi per la sanità nella legge Finanziaria (LEGGI QUI), arriva la risposta dell'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola a Primocanale: dovrebbe arrivare una quota aggiuntiva il prossimo anno ma la vera sfida sarà come sempre quella di spendere questi fondi nel modo migliore. 

Spiega l'assessore Gratarola: "Lo sa il ministro Schillaci, lo abbiamo detto tante volte, lo sa il governo: il finanziamento del sistema sanitario nazionale è debole, mancano all'appello circa 4 miliardi, lo ha dichiara lo stesso ministro. Il governo nella Finanziaria prossima è alla ricerca di questa quota che servirebbe a mettere in sicurezza e garantire meglio la prestazione sanitaria avvicinandosi a quel che fanno altri Paesi, che finanziano intorno al 7 per cento del PIL".

E se il PD proponeva di arrivare al 7,5 del PIL per la sanità nazionale, Gratarola spiega che i numeri così raccontati hanno poco senso: "Dare numeri così vuol dire molto poco dobbiamo ricordarci che quando un Paese costruisce la sua Finanziaria deve fare un ragionamento a 360 gradi, le voci di un Paese non possono essere comparate con quelle di un Paese vicino, per esempio noi abbiamo un forte debito pubblico". 

Continua l'assessore: "Dichiarare un numero vuol dire tutto e nulla, vuol dire che dobbiamo finanziarlo di più, siamo alla ricerca di una quota aggiuntiva che ben venga se arriverà. E se non arriva faremo del nostro meglio con le risorse che abbiamo. Qualcosa il governo sa che deve fare e lo farà. Ma la sfida più grande è quella di spendere quei denari nel migliore dei modi".

 

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