CHIAVARI - Protocollo d’intesa tra il Comune di Chiavari e l’Asl4 per il concorso nelle attività di protezione civile, in caso di emergenze. Il sindaco di Chiavari Federico Messuti spiega così l'intesa che mira a non lasciare solo chi ha più bisogno, in momenti di particolare pericolosità: "Sono oltre 750 le persone censite, che vivono in zone a rischio come ad esempio nelle vicinanze del torrente Rupinaro e del fiume Entella. Si tratta di soggetti che spesso non hanno nessun familiare che li possa aiutare in caso di bisogno, o che vivono al piano terra. Da qui nasce il nostro intervento, in un gioco di squadra con Asl 4 e protezione civile, per intervenire direttamente nei loro confronti, ad esempio in caso di allerte meteorologiche, andandoli a prendere se dovessimo evacuare le loro abitazioni, ma anche di eventi sismici o di altri tipi di emergenze. Verranno presi direttamente in carico uno per uno".
Per l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone, presente alla firma del protocollo, "è un bell'esempio che speriamo possa essere poi allargato ad altri Comuni della Liguria. Mi complimento con il Comune di Chiavari per averlo attuato perchè va a coprire una necessità importante, quella di essere in grado di fronteggiare situazioni complesse aiutando in modo mirato i più fragili".
Il direttore generale della Asl4 Paolo Petralia spiega quanto "sia importante il gioco di squadra, e questo accordo lo dimostra, e dimostra anche che i numeri sono fondamentali per poter fronteggiare situazioni di emergenza, grazie a un censimento puntuale".