Vai all'articolo sul sito completo

Sanità

Giulia è la 103esima donna ammazzata nel 2023. Occorre prevenzione sociale
56 secondi di lettura
di Eva Perasso

Giulia Cecchettin è la 103esima donna ammazzata da un uomo dall'inizio del 2023, uccisa dall'ex fidanzato. Secondo l'ultimo report del Viminale dal 1 gennaio sono stati registrati 285 omicidi, con 102 vittime donne, di cui 82 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 53 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Un fenomeno di cui si continua a parlare, ma che non si riesce ad arginare. 

"Tema centrale è quello della responsabilità: bisogna sì educare i figli ma anche la società va educata", commenta a Primocanale Silvia Cristiani, psicologa del centro antiviolenza Mascherona di Genova. Che continua: "Dovremmo educarci tutti: la violenza è un fenomeno che riguarda tutti. Dobbiamo superare la lettura del 'ragazze attente perché fuori c'è il lupo' perché per strada non ci sono lupi ma uomini, persone che aggrediscono e feriscono e si ritengono in diritto di poterlo fare. Dobbiamo insegnare a chi pensa di essere in diritto di poter aggredire qualcun altro che non lo è e tutti noi come società civile ci dobbiamo impegnare a segnalare ogni singolo episodio di cui siamo testimoni", continua la psicologa.


 

ARTICOLI CORRELATI

Sabato 18 Novembre 2023

Giulia uccisa da fidanzato, 83 i femminicidi nel 2023. Toti: "Ci stringiamo alla famiglia"

Un duro colpo per la famiglia, che ora si è chiusa nel silenzio. La svolta nelle indagini è arrivata giovedì, con la scoperta di un video, brevissimo, nel quale si vedrebbe Turetta aggredire a mani nude Giulia