Mercoledì 29 si terrà alle 17,30 un incontro gratuito per genitori sulle dipendenze da tecnologia negli adolescenti presso la sede del municipio Bassa Valbisagno di piazza Manzoni a Genova. Gli esperti di Asl3 daranno consigli sui comportamenti da tenere: "Essere e fare i genitori oggi" è il titolo, l'ingresso è gratuito.
"Se ci sono problemi come l'uso immersivo ed eccessivo della Rete, o il rapporto con i dispositivi è problematico non bisogna dare la colpa subito ai social o ai videogame", commenta a Primocanale Cristiana Busso, psicologa e coordinatore area prevenzione e gruppo dipendenze tecnologiche Asl3. "Perché spesso è il rapporto che si instaura con questa realtà che può essere il campanello d'allarme di un disagio della fase di crescita, dell'età evolutiva".
Vietato avere comportamenti drastici: "Non è importante solo il fattore tempo, ovvero quanto si sta davanti al cellulare ma va verificato anche il significato, la modalità di utilizzo, come ci sta, perché in quel momento della sua vita. E poi ci saranno indicazioni per distinguere quegli atteggiamenti più efficaci da parte dei genitori da quelli meno efficaci come togliere la connessione, strappare il cavo della Play Station o cose simili che non sono consigliati".
"Presso il Sert di Genova si trovano operatori dedicati, se un genitore avesse preoccupazioni deve essere aiutato a capire. Abbiamo un certo numero di genitori allarmati che chiedono aiuto e a volte seguiamo non solo i genitori ma anche i ragazzi. Abbiamo una 40ina di casi e di situazioni", conclude la psicologa.
IL COMMENTO
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