GENOVA - La produzione ospedaliera del sistema sanitario regionale della Liguria è cresciuta del 3,7%. Quella della specialistica ambulatoriale del 2,1%. Sono risultati positivi quelli che emergono dalla proiezione su base annua sul volume delle prestazioni effettuate da gennaio a settembre del 2023, rispetto all’anno precedente.
In termini economici l’incremento di prestazioni è stato pari a un valore 26.7 milioni di euro per quanto riguarda la produzione ospedaliera. Per quanto concerne la specialistica ambulatoriale di 6,5 milioni di euro: 3,7 milioni del pubblico, 2,8 milioni del privato accreditato.
“I numeri – spiegano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti Presidente di Regione Liguria e l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola – testimoniano l’impegno in atto da parte di tutto il sistema: pur consapevoli delle difficoltà croniche condivise con tutto il Paese per la carenza di personale, soprattutto in alcune specialità, stiamo continuando a lavorare per incrementare le prestazioni per i cittadini. Ulteriori misure saranno adottate nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, per aumentare ancora la produzione ospedaliera e ambulatoriale e, conseguentemente abbattere le liste d’attesa”.
“Siamo consapevoli – aggiunge Filippo Ansaldi Direttore Generale di Alisa – che il governo delle liste d’attesa rappresenta una priorità, anche a fronte di una domanda fortemente accresciuta nell'ultimo anno. I dati che riguardano il 2023 mettono in luce lo sforzo che è stato fatto sia dal pubblico che dal privato, con tutti gli indicatori di produzione che sono complessivamente sono positivi. Lo sforzo comune andrà avanti con ulteriori misure che le singole aziende stanno predisponendo, al fianco di azioni di sistema che partiranno con gli stanziamenti mirati e annunciati che andranno proprio in questa direzione”.