Covid e influenza sono i convitati di pietra ai cenoni e ai pranzi natalizi, ma nonostante la loro alta circolazione, per il professor Matteo Bassetti non è necessario effettuare tamponi covid prima di presentarsi a casa dei parenti così come l'uso della mascherina per le feste in locali chiusi è abitudine altamente superata, "quasi un fanatismo religioso", secondo l'infettivologo.
Il picco del covid è arrivato, così come tutto fa presupporre che arriverà quello influenzale proprio durante le feste, spiega Bassetti a Primocanale: "Abbiamo una circolazione contemporanea, dal punto di vista virale. Da una parte c'è il covid che non ci ha mai abbandonato e che è più contagioso. E' veramente facile contrarlo ma altrettanto facile guarirne, dura solo due o tre giorni. Insieme abbiamo anche l'influenza che ha iniziato a crescere nelle ultime settimane e probabilmente vedrà nelle vacanze di Natale il suo picco. E' un po' più impegnativa rispetto al covid, ha sintomi più forti, la febbre può salire anche a 39 o 40".
Come comportarsi per le prossime feste? Ha senso fare il tampone prima del pranzo di Natale con i parenti più fragili? "Mi auguro che con tutti i consigli dati anche attraverso Primocanale le persone più anziane e fragili si siano vaccinate sia per influenza sia per il richiamo covid. Se lo hanno fatto potranno festeggiare serenamente il Natale nella maniera più tradizionale, incontrandosi e baciandosi. Se non si sono vaccinati bisogna che facciano più attenzione perché per le persone più anziane covid e influenza possono portare anche al ricovero in ospedale", esordisce Bassetti.
Che sui tamponi è molto chiaro: "Non mi farei assolutamente il tampone se non ho sintomi: il tampone prima del cenone o del pranzo mi auguro sia una abitudine del passato che non è neanche troppo corretta. Se sono raffreddato ho mal di gola e devo andare al cenone devo cercare di fare attenzione, perché rischiamo di contagiare le atre persone. Il primo consiglio visto che non sarà un Natale freddo è quello di arieggiare bene gli ambienti e mi auguro che dopo 4 anni si torni finalmente il giorno di Natale a parlare di altro e un po' meno di infezioni".
Mascherina a Natale? Anche qui per Bassetti la risposta è NO: "Credo che la mascherina abbiam ampiamente dimostrato sui grandi numeri che serva molto poco. In alcuni ambienti come le Rsa ha la sua funzione protettiva. Ma andare a casa di qualcuno per pranzo o cena con le mascherine non serve a nulla. Ci sediamo a tavola e la togliamo e poi la rimettiamo? Si finisce col fanatismo quasi religioso, ci sono eccessi che devono essere evitati".