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Sanità

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di Redazione

GENOVA - Sono state accolte nella notte all'ospedale Gaslini di Genova tre bambine di 5, 7 e 8 anni provenienti da Gaza insieme ad altri 7 ragazzi.

Dopo l'arrivo all'aeroporto di Ciampino le tre ferite sono state accompagnate a Genova e ricoverate nei reparti di Neurochirurgia e Ortopedia. Attualmente le tre bambine sono in condizioni stabili. L'ospedale genovese sta guidando la missione umanitaria per dare aiuto ad oltre cento minori che arriveranno in Italia nei prossimi giorni.

Una seconda equipe chirurgica del Gaslini si sposterà su Nave Vulcano della Marina Militare che soccorre i feriti di Gaza. I medici dell'ospedale di Genova saliranno a bordo per operare i casi più gravi, i feriti che non possono essere spostati.

Le bambine, arrivate solo quattro giorni fa in Egitto attraverso il valico di Rafah, sono state dapprima curate e stabilizzate dai sanitari egiziani nelle strutture ospedaliere locali.

"Una volta arrivate a Pisa, tutte e tre, che presentavano ferite e amputazioni causate dai bombardamenti nella striscia di Gaza, sono state prese in carico dai soccorritori della Croce Rossa spezzina, di Follo e Genova e trasportate durante la notte all'ospedale Gaslini" spiega una nota della Croce Rossa. 

"Ringrazio i nostri volontari che anche in questa occasione hanno risposto alla chiamata e si sono subito mobilitati - commenta il presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis -. È stata una missione impegnativa, sia per il viaggio effettuato durante la notte, sia per la delicatezza dell'intervento, che ha coinvolto tre bambine di tenera età in fuga dalla guerra, traumatizzate per le conseguenze dei bombardamenti. La nostra ambulanza è tornata alla Spezia alle 5 del mattino, dopo 341 km di viaggio".