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Sanità

Nella notte tra sabato e domenica, precisamente alle due del mattino, le lancette andranno spostate un'ora in avanti
1 minuto e 19 secondi di lettura
di Eva Perasso

Con il ritorno dell'ora legale e l'arrivo della primavera, il momento è propizio per ripensare gli stili di vita e alleggerirsi. Parola di Gianni Testino, direttore del dipartimento stili di vita di Asl3. Questo fine settimana infatti ci sarà il passaggio ufficiale all'ora legale, che da sempre coincide con l'ultima domenica di marzo.

E quest'anno peraltro è proprio il weekend di Pasqua: nella notte tra sabato e domenica, precisamente alle due del mattino, le lancette andranno spostate un'ora in avanti, passando direttamente alle tre. E se da un lato questo passaggio permetterà di guadagnare un'ora in più di luce in serata, dall'altro costerà la perdita di un'ora di sonno a tutti e toglierà quella luce all'alba che ha costellato le mattinate delle ultime settimane.

Per il dottor Testino, è necessario rimodulare gli stili di vita. "In questi giorni dovremmo alzarci e andare a letto qualche minuto prima, rivedere la nostra alimentazione, evitare alla sera gli acidi grassi saturi, gli alcolici, gli energy drink e cercare di rimodulare il jet lag sociale", spiega il dottor Testino.

"Tendiamo a spostare ancora più in là la cena, questo è un errore e il problema in questo periodo viene ispessito. Dovremmo cercare di cenare prima delle ore 20 e poi ricordarci che è un grande problema per i nostri adolescenti che già tendono a dormire poco e utilizzare la luce notturna. Nella nostra regione abbiamo una fascia di popolazione adolescenziale che per il 60 per cento dorme meno di quanto dovrebbe e il cambio dell'ora potrebbe acuire il problema con irritabilità e cambiamenti dell'umore".