GENOVA - Ictus, infarti, traumi gravi: la Liguria è in testa nella graduatoria di Agenas legata al rapporto ‘Reti tempodipendenti’ 2022”, nel quale la Liguria è in testa insieme alla Toscana nella classifica generale sul ruolo della governance nelle reti tempo dipendenti davanti a Emilia-Romagna e Marche. Liguria al primo posto insieme a Emilia-Romagna, Lazio e Marche per quanto concerne la governance della rete ictus; seconda, dietro al Lazio, nella governance della rete cardiologica; seconda, dietro alla Puglia, insieme a Lazio, Piemonte e Toscana nella governance della rete trauma.
“Questi dati – spiega Filippo Ansaldi direttore Generale di Alisa - riconoscono il lavoro e la riforma sanitaria ligure portata avanti in Regione Liguria con il ruolo di governance e di coordinamento che Alisa governa con la partecipazione di tutto il sistema e gli stakeholder coinvolti. In questo contesto hanno una grande importanza i DIAR (dipartimenti interaziendali regionali) e i loro coordinatori che ringraziamo per come stanno lavorando: sono coloro che mettono a terra i percorsi clinico organizzativi e che sono una grande ricchezza per la nostra regione, insieme a quanti partecipano a vario titolo alla stesura dei documenti relativi alle reti tempo-dipendenti. Il coordinamento delle reti sarà il modello di sviluppo del futuro della sanità e Alisa sta lavorando per proporre alla giunta regionale un ulteriore sviluppo di questo modello che permette di migliorare l’offerta e le performance”.