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Sanità

L'obiettivo è triplicare le gare per la diagnostica dal privato accreditato per raggiungere quota 360mila prestazioni in un anno e mezzo e recuperare i ritardi
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di Redazione sanità

GENOVA - Triplicare le gare per la diagnostica dal privato accreditato per arrivare a 360mila prestazioni in un anno e mezzo che permetteranno di recuperare i ritardi. È questo l'obiettivo dichiarato dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del punto stampa dedicato alla sanità, dove ha spiegato che la gara da 7,4 milioni potrà essere assegnata altre due volte agli stessi operatori.

"Queste gare sono rinnovabili per tre tornate di eguale investimento - ha spiegato - e quando saranno esaurite verranno confermate e riconfermate per una terza volta senza soluzione di continuità. Mi auguro che questo produca oltre 300mila prestazioni in un arco di tempo di tre semestri, così si dovrebbe esaurire un pezzo importante della domanda. Restano situazioni complesse, come le risonanze magnetiche che sono più richieste delle Tac, ma in ogni caso è un passo avanti molto significativo".

La gara è appena partita e il sistema non è ancora a regime, come ha ricordato l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola. "Stiamo assorbendo la richiesta arretrata - ha detto - ma una volta che si sarà stabilizzata vedremo e sarà riprorogata. Anche perché è importante che non ci sia interruzione tra una gara e l'altra, e sarà quasi come aver fatto benzina in corsa".