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Sanità

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di Eva Perasso

All'ospedale Galliera di Genova nasce un progetto per formare il personale socio sanitario al fine di riconoscere i segni di violenza di genere. L'iniziativa si chiama "Dai segni ai sogni - Bright Sky Edition" e nasce grazie all'accordo siglato da Fondazione Libellula e Fondazione Vodafone con il Galliera.

"Percorsi di formazione dedicati agli operatori e e le operatrici per individuare più rapidamente possibili i segnali di violenza e mettere in sicurezza chi ne è colpito. Obiettivo è mettere in atto una vera e propria rete di protezione sul territorio e scambiare buone pratiche, per contrastare un fenomeno sempre più importante", spiega a Primocanale Elena Cazzulo, psicologa del Galliera.

Nel caso dell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera saranno coinvolti in particolare il Pronto Soccorso, i reparti di Ginecologia, Ostetricia, Traumatologia, Pediatria e Chirurgia Ortopedica. 

"In particolare il pronto soccorso è luogo dove individuare tutti quei segnali di violenza non dichiarati, c'è una gran parte infatti che rimane sommersa" continua la psicologa. 

Il Galliera da anni è l'ospedale di riferimento sulle violenze di genere ed ora, l'unico in Liguria ad aderire all'iniziativa "Dai segni ai sogni". Come strumento a supporto del personale socio-sanitario e delle donne vittime di violenza, Fondazione Vodafone metterà a disposizione “Bright Sky”, l’app gratuita, sviluppata in collaborazione con CADMI – Casa delle Donne Maltrattate e Polizia di Stato, che fornisce risorse e strumenti concreti alle donne che subiscono violenze e maltrattamenti.

 

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