LIGURIA - I dati continuano a migliorare in Liguria così come nel resto del Paese. Calano rapidamente pazienti attualmente positivi e ospedalizzati. In Liguria l'incidenza settimanale si attesta a 570 casi ogni 100 mila abitanti, due settimane fa il dato era di 1343 casi ogni 100 mila abitanti.
Il tasso di occupazione delle terapie intensive, nell'ultimo report si attesta all'11%. "Ricordo che con un tasso di occupazione delle Uti al 10% si va in zona bianca, quindi ora la Liguria si trova ad un passo. Ci auguriamo che, dopo due anni di lotta, questa sia stata l'ultima volta in cui il virus è riuscito ad alzare la testa. La battaglia è quasi vinta ma non potremmo mai dimenticare la sofferenza che ci ha portato questa pandemia" spiega il governatore Giovanni Toti.
Un mese fa in Liguria c'erano oltre 60mila attuali positivi, oltre 760 ricoverati di cui 41 in terapia intensiva, trenta giorni dopo gli attuali positivi sono 17mila con un calo di quasi mille al giorno. I ricoverati sono poco meno di 500 di cui 26 in terapia intensiva.
La fine della pandemia sembra essere vicina. Il 31 marzo finirà lo stato di emergenza che il Governo non sembra intenzionato a rinnovare. Resterà però ancora il green pass per accedere a lavoro. Intanto l'Aifa ha dato il suo parere favorevole alla somministrazione della quarta dose per gli immunodepressi. "Raccomandiamo la quarta dose ai soggetti più fragili dopo 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale con il booster" spiega il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Nicola Magrini. "La raccomandazione - ha aggiunto - scaturisce dall'esigenza di coprire il 30-40 per cento di fragili che non ha avuto una risposta ottimale, anzi una risposta parziale e di recuperare il 15% che non ha risposto".
Altro discorso riguarda i vaccini per chi ha meno di 5 anni. Nelle prossime settimane è attesa una prima riunione alla Food and Drug administration statunitense. "Vedremo qui i dati e verificheremo se due o tre dosi da subito" precisa ancora Magrini. Per quanto riguarda invece la popolazione 5-11 anni in Italia il numero di vaccinati è quasi al 40% per questa fascia d'età al quale andrebbe aggiunto il quasi 20% di bambini che sono risultati positivi. Di fatto oltre 60% complessivamente immunizzato o con una risposta anticorpale in Italia. La Liguria su questo dato pare essere un po' in ritardo rispetto la media nazionale.