Quarant'anni di attività per la Gigi Ghirotti sempre a fianco di chi soffre tenendo la mano a chi sta affrontando l'ultimo periodo della sua vita. La storia del suo fondatore il professor Franco Henriquet, del lavoro fatto, delle tappe e obiettivi raggiunti e i sogni per il futuro saranno al centro della puntata di 'People - Cambia il tuo punto di vista' questa sera in diretta su Primocanale dallo studio di Terrazza Colombo a Genova.
La puntata si aprirà con una intervista al professor Franco Henriquet e a sua moglie Anna definita da sempre la prima volontaria della Ghirotti. Poi focus sul ruolo delle cure palliative e dell'assistenza domiciliare; a seguire cercheremo di capire come funziona un hospice e conosceremo alcuni progetti come il cafè Alzheimer ma anche le iniziative del progetto scuola.
Le sfide per il futuro
"Non siamo arrivati ad un traguardo, siamo ad una tappa, e poi ce ne sono tante altre, in una prospettiva di lavoro di cui non vediamo la fine. È un giro che non ha un traguardo finale e quindi continuiamo in questo nostro lavoro con sempre più entusiasmo, più passione, più dedizione". Così Henriquet commenta questo compleanno guardando alle prossime sfide della fondazione che da 40 anni offre cure palliative e assistenza domiciliare gratuita a pazienti affetti da patologie oncologiche, SLA, e altre complesse malattie, supportando anche le loro famiglie in momenti di difficoltà
La missione della Fondazione
Nata nel 1984 grazie all’impegno del professor Franco Henriquet insieme ad un piccolo gruppo di volontari, la Fondazione ha negli anni assunto un ruolo centrale sul territorio genovese. Grazie alla dedizione di medici, infermieri, dipendenti e volontari, la Fondazione Gigi Ghirotti offre cure palliative e assistenza domiciliare gratuita a pazienti affetti da patologie oncologiche, SLA, e altre complesse malattie, supportando anche le loro famiglie in momenti di difficoltà. Oggi, con 190 tra dipendenti e operatori sociosanitari e 250 volontari, la Fondazione assiste più di 2.000 pazienti all’anno, migliorando significativamente la qualità della loro vita.
Una serata di solidarietà
Martedì ci sarà anche modo di ricordare la serata dello scorso 7 ottobre che ha visto un Carlo Felice esaurito per festeggiare questo compleanno ma anche per sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle cure palliative e del supporto a chi affronta malattie severe.