Il numero delle vittime della pandemia nel mondo potrebbe essere il triplo rispetto alle stime ufficiali: ben 18,2 milioni, tra gennaio 2020 e dicembre 2021, rispetto ai 5,9 milioni censiti. Nei primi due anni di pandemia il nostro Paese ha riportato ufficialmente 137.000 morti per Covid-19, ma nello stesso periodo si evidenzia un eccesso di mortalità pari a 259.000 decessi. E anche i dati della Liguria andrebbero rivisti al rialzo, visto che si tratta della regione italiana dove l'impennata dei decessi nel biennio è stata più alta, 339 ogni 100mila abitanti. Lo sostiene uno studio pubblicato su "The Lancet", la più prestigiosa rivista medica del mondo, e commissionato dalla fondazione Gates. Haidong Wang, dell'Institute for Health Metrics and Evaluation (Usa), primo autore della ricerca, puntualizza: "Studi realizzati in diversi Paesi, come la Svezia e l'Olanda, suggeriscono che la Covid-19 è la causa diretta della maggior parte delle morti in eccesso, ma per ora non abbiamo prove sufficienti per la gran parte delle altre località. Ulteriori ricerche ci aiuteranno a capire quante morti sono direttamente causate da Covid-19 e quante sono un risultato indiretto della pandemia", dovute per esempio a suicidi o al mancato accesso alle cure sanitarie per altre malattie.
Il dato di "The Lancet" risulta dalla differenza tra le morti complessive per qualsiasi causa e il numero atteso di decessi sulla base della tendenza storico, il cosiddetto "eccesso di mortalità", valutato in 191 Paesi compresa l'Italia, dove la situazione presenta forti differenze tra le Regioni.
Nel nostro Paese, il totale delle morti in eccesso è stimato in 259mila, pari a quasi il doppio rispetto alle 137mila vittime ufficiali del Covid al 31 dicembre 2021. Lo studio di "The Lancet" stima che in 2 anni nel pianeta si siano verificati in realtà 18,2 milioni di morti in eccesso (più del triplo di quelli che rientrano nella statistica dei decessi Covid), numero che suggerisce che l'impatto complessivo della pandemia potrebbe essere stato molto maggiore.
A livello globale, l'eccesso di mortalità nel biennio fin qui trascorso di pandemia è molto alto: pari a 120 decessi in più rispetto alla norma ogni 100.000 abitanti. A livello nazionale, il numero più alto di morti in eccesso si è verificato in India (4,1 milioni), Stati Uniti (1,1 milioni), Russia (1,1 milioni), Messico (798mila), Brasile (792mila), Indonesia (736mila) e Pakistan (664mila). Questi 7 Paesi potrebbero aver rappresentato più della metà delle morti in eccesso globali causate dalla pandemia nel periodo di 24 mesi. Ventuno Paesi superano così la soglia dei 300 decessi ogni 100.000 abitanti.
Superano quota 300 anche diverse Regioni italiane: Liguria (339), Lombardia (315), Molise (334) e Piemonte (329). Tra le Regioni meno colpite ci sono invece Sardegna (con un eccesso di mortalità pari a 152 decessi ogni 100.000 abitanti), Basilicata (162) e Lazio (169).