GENOVA - C'è ancora paura a recarsi negli ambulatori per le visite diabetologiche: un calo che in Asl3 è anche del 20 per cento. I cui costi per la salute delle persone saranno altissimi. Lo dice a Primocanale Enrico Torre, direttore endocrinologia, diabetologia e malattie metaboliche della Asl3 genovese.
E lo dicono i dati raccolti nel mese di ottobre a Genova: "Tra San Martino e Fiumara, gli principali a Genova per gli ambulatori diabetologici, abbiamo registrato un calo del 15-20 per cento degli accessi come prima visita", dichiara Torre.
"Non son tutti coperti da pazienti che hanno scoperto nell'arco delle ultime settimane di avere il diabete, in parte sono pazienti che hanno sospeso la frequenza dei nostri ambulatori negli anni precedenti, in parte sono effettivamente neo diagnosi. Il fatto che manchino all'appello queste visite significa che c'è ancora un numero di pazienti non trascurabile che rimanda le visite programmate per paura di accedere alle strutture pubbliche - che sono invece sicure! - e una parte sono pazienti che non sanno di avere il diabete perché non hanno fatto controlli ematochimici negli ultimi anni e questo è un problema che ci troveremo ad affrontare in maniera pesante appena finita la pandemia".