"L'Rt è pari a 1.3, rilevo che a fronte di una incidenza importante, con 580 nuovi positivi, ma poche nuove ospedalizzazioni. I dati sono ancora molto al di sotto della soglia della zona gialla. Il vaccino ha un'efficacia straordinaria, oggi abbiamo somministrato oltre 13mila vaccini negli hub liguri, numeri che non vedevamo da luglio: segno che la misura del Governo del Super Green Pass sta funzionando. Ci siamo anche occupati della vaccinazione pediatrica che inizierà dal 13 dicembre, con consigli per le famiglie. Negli hub che indicheremo dalla prossima metà della settimana ci sarà anche Capitan Vaccino, un vero e proprio 'supereroe' che sarà sugli abiti dei nostri medici e non solo. Non avremo solo l'ospedale Gaslini a Genova, ma anche altri luoghi dedicati dove si accederà mediante prenotazione". Così il governatore ligure Giovanni Toti, dopo l'incontro con il sottosegretario alla salute Andrea Costa in Regione, fa il punto sulla situazione Covid in Liguria e l'evoluzione della campagna vaccinale.
"Dobbiamo vaccinare i più piccoli perché anche loro hanno bisogno di essere protetti da questo virus. Sono convinto che anche questa volta gli italiani capiranno e faranno con prudenza la scelta giusta per i propri figli. Dobbiamo alimentare la fiducia nei confronti dei vaccini e mi sembra che stiamo facendo proprio questo", aggiunge il sottosegretario, intervenuto in Sala della Trasparenza.
Alisa, come di consueto, con il direttore Filippo Ansaldi ha presentato il report dell'ultima settimana: "Oggi abbiamo la stessa incidenza che avevamo l'anno scorso a fine della seconda ondata, ma siamo molto lontani fortunatamente dai dati di impatto sui nostri ospedali. L'imperiese risente della circolazione virale della vicina Costa Azzurra e il traffico transfrontaliero, in Liguria abbiamo circa 190 casi settimanali ogni 100 mila abitanti. Stiamo assistendo ad una doppia circolazione rispetto a prima del virus nei teenager, oltre che per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. Il numero dei pazienti rispetto ad ottobre di quest'anno è aumentato di 4 volte, ma la pressione è ancora sotto controllo. Il rischio è moderato e permaniamo come dal 7 di giugno ancora in zona bianca. La situazione italiana è di eccellenza per la copertura vaccinale. L'Italia nei paesi europei ha il più alto tasso a ciclo completo e il tasso più basso di mortalità, c'è un rapporto proporzionale".
Angelo Gratarola, coordinatore Dipartimento regionale per l'emergenza, sottolinea il dato dei ricoveri in terapia intensiva: "Sono 22 i pazienti in terapia intensiva in Liguria, 21 di questi non hanno mai ricevuto una dose di vaccino. La mortalità in terapia intensiva è pari al 50% dei casi. Questo inoltre consuma risorse che potrebbero essere invece riposte in altri settori". "La maggior parte dei ricoverati oggi in media intensità in ospedale oggi è di vaccinati con altre patologie. Stiamo assistendo ad un aumento di casi di Sars-Cov-2, ma non di polmoniti causate da Covid-19. Nel mio reparto ho solo due di questi casi e sono entrambi non vaccinati. Stiamo usando moltissimi anticorpi monoclonali e questo ci aiuta a curare le persone, anche in strutture come Rsa. Chi ha ricevuto tre dosi di vaccino ma è anche molto anziano riceve i monoclonali per garantire il decorso della malattia senza conseguenze", aggiunge il direttore della clinica di Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova Matteo Bassetti.