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Sport

2 minuti e 29 secondi di lettura
di Filippo Serio

Francamente impossibile poter pensare che il Genoa potesse uscire incolume dallo Stadium di Torino, tra infortuni, generale difficoltà a creare gioco e morale sotto le scarpe. Finisce 2 a 0 in favore dei bianconeri in controllo della partita per tutti i 90 minuti, una squadra che ha giocato al tiro al bersaglio contro il Grifone il quale a sua volta non è riuscito a tirare nemmeno in porta, neanche una volta. Zero conclusioni, zero tiri e conseguentemente zero punti per Sheva.

La Juventus trova l'immediato vantaggio dopo neanche dieci minuti con Cuadrado che fa un gol impossibile. Il terzino colombiano prova la battuta direttamente da corner e beffa Sirigu centrando il palo e poi la rete. Bianconeri che viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e creano ancora, al 15' è Bernardeschi che arriva fino in fondo prova ad incrociare col destro ma trova Sirigu.

Rossoblù che hanno accusato il colpo a freddo e non riescono a presentarsi dalle parti dell'area bianconera, solo uno spunto da parte di Ekuban che si spegne quasi sul nascere. Occasione colossale per la Juve al 37', dopo corner palla riproposta in area colpita da De Ligt, Sirigu compie un miracolo ad un metro dalla porta.

Altro intervento decisivo del portiere sardo a pochi secondi dal termine del primo tempo: la Juventus si distende a sinistra con Dybala che crossa basso e filtrante, arriva all'appuntamento Morata che si infrange sul muro di Sirigu. Si va a riposo con il vantaggio bianconero.

Secondo tempo che suona come il primo. Al 50' arriva al tiro la Juventus con Dybala che fa girare il mancino e va di poco lontano dalla porta di Sirigu. Il portiere sardo compie l'ennesimo miracolo due minuti dopo su Morata, dopo che lo spagnolo recupera palla su Ghiglione e calcia forte col destro da centro area. Al 55' ci prova anche De Ligt da lontanissimo, palla fra le mani di Sirigu.

Triplo cambio intorno all'ora di gioco per Shevchenko che toglie Bianchi, Behrami e Toure per Pandev, Galdames e Portanova. E' un tiro al bersaglio fra Juventus e Genoa, con i bianconeri che continuano a colpire soprattutto da limite dell'area mentre al contrario Szczesny non effettua alcuna parata. anzi i rossoblù non tirano mai.

Al 65' contropiede Juve su dormita di Galdames, Dybala calcia basso dall'area di porta ma è ancora strepitoso Sirigu, che poi si oppone anche a Cuadrado in due tempi. Contropiede Genoa che invece non viene sfruttato da Ekuban, mandato in porta da Pandev ma stoppato da Chiellini.

Al 82' dopo averci provato in tutti i modi, i bianconeri raddoppiano con Dybala, che trafigge Sirigu con un sinistro potente e preciso ad incrociare dopo aver ricevuto a sinistra. Partita chiusa in anticipo, il Genoa esce sconfitto e attende con ansia un derby che non promette nulla di buono.

Venerdì prossimo oltre ad una Gradinata Nord strapiena di tifosi sarà importante il recupero di Destro, che attualmente appare l'unico in grado almeno di provare la conclusione verso le porte avversarie. E pensare che in estate stava per essere ceduto.