GENOVA - Sabato alle 16.15 al Ferraris il Genoa affronterà il Parma di Pecchia reduce dalla prima vittoria stagionale con il Cosenza. I rossoblù a loro volta dopo i tre punti di Pisa volano in classifica indipendentemente da un gioco ancora da affinare.
Per la squadra di Blessin davanti a oltre 20000 tifosi serve tirare fuori una prova di forza contro una formazione, da Chichizola a Man, da Mihaila a Vasquez, accreditata per la promozione in A dopo il flop dell’anno scorso. Bani e compagni sono pronti e Blessin difficilmente cambierà formazione iniziale. Può esserci un dubbio su Pajac a sinistra con Frendrup dirottato lì e un centrocampista a sostituirlo che potrebbe essere Jagiello. Ma cambiamenti non sembrano all’orizzonte.
I tifosi su attendono in nuovi in campo e chi ha possibilità di esordire a partita in corso è Aramu. Poi l’altra attesa è per Coda che dopo aver mandato in gol Ekuban a Pisa, cerca la sua prima rete in campionato. Il bomber gioca a tutto campo, ma ora tocca agli altri aiutarlo a rompere il ghiaccio. Intanto la società guarda al futuro e in programma c’è un progetto per allestire almeno sei campi agli Erzelli per dare al Genoa la possibilità di poter lavorare al meglio con i giovani e la prima squadra.