GENOVA - L'agenzia ANSA ha ricevuto nella giornata di oggi una lettera da parte "dello sceicco" Khalid Faleh al Thani, membro della famiglia regnante del Qatar, nella quale quest'ultimo manifesta l'intenzione di voler acquistare la Sampdoria.
La conferma sarebbe "certificata" dalla firma di un mediatore svizzero che garantirebbe la genuinità di quanto scritto. Nella lettera anche la firma di Mehdi Hani, rappresentante della società MH Partners che ha sede in rue du Fort-Barreau 15 a Ginevra, zona dove si trovano alcune società fiduciarie svizzere. Del gruppo interessato all'acquisto fanno parte anche l'ex giocatore di Juve e Samp, Ivano Bonetti, coinvolto per futuri eventuali ruoli tecnici, e Francesco Di Silvio, imprenditore cinematografico originario della Basilicata che già in passato aveva avanzato una proposta d'acquisto al trustee per l'acquisto della Salernitana e si era interessato anche al Foggia.
Lo stesso Di Silvio aveva già affermato di avere la procura a trattare da parte di Al Thani. Nella lettera di Al Thani, tradotta dall'arabo da Di Silvio, si legge una conferma al "mio forte interesse per l'acquisizione della Sampdoria, un interesse che nasce dai tanti racconti di Francesco Di Silvio, di Imad e Medhi. Mi hanno fatto scoprire una bellissima città come Genova, la stupenda maglia della Sampdoria, mi hanno raccontato la gloriosa storia del club. Mi sono innamorato della città e della Sampdoria e ho deciso di acquistare il club. Abbiamo mandato una proposta al trustee dr. Vidal - scrive al Thani - e siamo in attesa di procedere per arrivare nel più breve tempo possibile al closing"
Primocanale evidenzia come sia quanto meno bizzarro che la dichiarazione della società sia stata tradotta dall'arabo da Francesco Di Silvio, che la società stessa abbia presentato i documenti per l'acquisto del club e che la sua sede abbia un indirizzo dove non esiste altro che una casella postale.