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Sport

L'attaccante rossoblù ai microfoni di DAZN: "Se non fosse arrivato un club come il Genoa non mi sarei mai mosso da Lecce"
1 minuto e 23 secondi di lettura
di Filippo Serio

GENOVA - Bomber di razza, attaccante classe '88 con alle spalle montagne di gol. Massimo Coda è arrivato al Genoa nell'ultima sessione di mercato dove per il momento ha segnato un gol su rigore in campionato, e uno sempre dal dischetto in Coppa Italia. Il centravanti di Cava de' Tirreni ha parlato ai microfoni di Dazn nella trasmissione 'Talks' ed ha confessato: "Se non fosse arrivato un club come il Genoa non mi sarei mai mosso da Lecce, l’avrei fatto solo per un club così importante e così è stato. Solo per questo motivo ho lasciato la Serie A."

Coda che ha trovato il primo gol in rossoblù in Coppa Italia contro la sua ex squadra, il Benevento, davanti ai tifosi del Ferraris: "È stata subito una bella emozione, vedo che il pubblico si esalta e cercherò di farli gioire spesso e volentieri. Poi non me lo sono goduto tanto perché era comunque un gol dell’ex e non ho potuto esultare tanto. La tifoseria del Genoa è stato uno dei motivi per cui l’ho scelta e l’ho detto: quest’anno vorrei vederla gioire tante volte. Soprattutto ci tengo a segnare su azione il prima possibile."

Coda ha poi parlato del rapporto coi nuovi compagni di squadra: “Ogni anno io avvicino qualcuno, oggi sono spesso insieme a Portanova e Vogliacco: sono ragazzi giovani che hanno voglia di emergere e mi fa piacere dare loro una mano. Il sogno che ho ancora da realizzare? Coincide con l’annata che vado ad affrontare. Vorrei subito rivincere il campionato, che è la priorità assoluta. Promesse invece è inutile farlo perché quando vado in campo io voglio dare sempre il massimo e cerco di dimostrarlo“.