Necessario riprendere la retta via subito, andando a invertire una rotta che vede lo Spezia arrivare alla prossima sfida contro la Cremonese di Alvini con due sconfitte di fila sul groppone, un groppone che diverrebbe troppo pesante in caso di altro passo falso della squadra in maglia bianca.
Non c'è tuttavia da disperare, perché le Aquile di mister Luca Gotti hanno carte importanti da giocare a proprio favore, partendo proprio dall'elemento che più ha fatto la differenza in questo inizio di stagione, ossia il fattore campo, con il rientro al Picco di La Spezia dove Gyasi e compagni non hanno mai perso in questo campionato, ottenendo fin qui 2 vittorie e 2 pareggi. Ci si aspetta proprio per questo motivo un clima incandescente, come sempre d'altronde è avvenuto in tutte le partite casalinghe da inizio stagione a questa parte e un sostegno incondizionato alla squadra per trascinarla alla vittoria.
Altro aspetto importante può essere quello di sfruttare nuove energie, come quelle portate ad esempio da Daniel Maldini nel finale contro il Monza, con l'attaccante ex Milan che potrebbe scendere il campo sin dal primo minuto per portare maggiore imprevedibilità e fantasia al reparto offensivo aquilotto. Può crescere anche il minutaggio di Daniele Verde che, se con il Monza non aveva più di 15 minuti sulle gambe a detta di mister Gotti, dopo una lunga settimana di lavoro sulle spalle potrà aumentare il suo contributo alla causa, consentendo anche ad un giocatore come Agudelo, che spesso si esalta quando subentra, di rifiatare e non partire titolare.
Ultimo ingrediente fondamentale sarà quello di avere le idee chiare, sin dal primo minuto, giocando tutti uniti verso un'unica direzione possibile, quella della vittoria, che riporterebbe lo Spezia in linea con le sue ambizioni salvezza e soprattutto gli consentirebbe di battere una diretta concorrente.