LA SPEZIA - Difficile capire, anche dopo le parole di Gotti, con quale modulo lo Spezia scenderà in campo nella sfida al grande ex Italiano, contro una Fiorentina basata su un consolidato 4-3-3.
Proprio per questo motivo, ogni minima indicazione dataci dal Tecnico di Adria in conferenza stampa può risultare fondamentale, come ad esempio la risposta su Gyasi - "Il ragazzo sta giocando bene, è in continua crescita e sarà sicuramente della partita" - che fa pensare ad un'altra esclusione, almeno dal primo minuto, di Daniele Verde, con l'Italo-Ghanese che potrebbe nuovamente affiancare Nzola nel duo offensivo.
"Modulo che si adatterà a seconda dell'andamento della partita" - Altra dichiarazione del mister Aquilotto che fa riflettere sulla scelta del modulo di partenza, che ancora una volta vede al ballottaggio il 3-5-2 e il 4-3-3, con la possibilità di modificare l'assetto in seguito a partita in corso.
A sensazione, il modulo di partenza dovrebbe essere il 3-5-2, con la solita linea difensiva composta dal terzetto Nikolaou, Kiwior, Ampadu a difesa della porta protetta dall'irremovibile Dragowski.
A centrocampo, i due quinti, pronti a coprire tutta la fascia, dovrebbero essere Emil Holm sulla destra e Arkadiusz Reca, ufficialmente ristabilito, sul lato opposto. I tre nel mezzo vedono solo conferme: Bourabia in cabina di regia coadiuvato da Ekdal e Agudelo, con lo Svedese relegato maggiormente a compiti difensivi e il Colombiano con più libertà di manovra.
L'attacco dovrebbe vedere la conferma del duo Gyasi - Nzola, supposizione che porta quindi ad un'altra panchina per l'attaccante Napoletano Daniele Verde, il quale potrebbe sicuramente tornare utile anche a partita in corso.
Ecco quindi la probabile formazione delle Aquile:
SPEZIA (3-5-2): Dragowski / Nikolaou, Kiwior, Ampadu / Reca, Ekdal, Bourabia, Agudelo, Holm / Gyasi, Nzola