Sono stati deturpati, con adesivi rossoblù oppure raffiguranti animali repellenti con maglia blucerchiata, alcuni dei dipinti murali che sono stati realizzati sulle strutture della Gradinata Sud dello Stadio Ferraris.
Un'opera di arricchimento che era cominciata tempo fa nella gradinata opposta, per iniziativa dei genoani, e che un gruppo di pittori sampdoriani ha proseguito nella Sud, nel tacito accordo di rispetto per i dipinti altrui. Un accordo che ogni tanto fa registrare qualche crepa, come documenta il gruppo "Cajenna" (i tifosi blucerchiati che prendono posto nella Nord, sito dove fino al 1926 sorgeva il campo dell'Andrea Doria, detto appunto Cajenna come la colonia penale francese, visto il clima ostile che i tifosi doriani riservavano agli avversari) con una storia sul suo profilo Instagram.
Con ogni probabilità la deturpazione dei simboli doriani deve essere avvenuta in margine alla partita di sabato tra Genoa e Brescia, caratterizzata proprio nella Sud da un guasto ai tornelli che ha ritardato l'accesso agli spalti.