Vai all'articolo sul sito completo

Sport

2 minuti e 21 secondi di lettura
di Filippo Serio

REGGIO CALABRIA - Un Genoa pessimo esce sconfitto dal Granillo di Reggio Calabria perdendo 2 a 1 contro gli uomini di Inzaghi. Canotto apre le marcature, poi Aramu pareggia in quella che è l'unica occasione prodotta dal Grifone. Semper tiene in piedi la squadra parando un rigore dubbio a Menez, nella ripresa invece viene spiazzato dall'ex Hernani che punisce su un penalty giusto. Cambi sbagliati nel corso della gara da parte di Blessin, che non hanno cambiato il ritmo della squadra. Forse la più brutta prestazione della stagione da parte dei rossoblù.

LA CRONACA

Primi minuti a buon ritmo con la Reggina che fa densità al centro togliendo la profondità al Genoa, si va spesso da Czyborra ma i suoi cross sono preda di Ravaglia. Al 15' trova il vantaggio la Reggina con il destro teso e basso di Canotto, che aggancia il pallone, torna indietro per sistemarsi il pallone ed esplode il destro con cui buca Semper.

Ancora pericolosa la Reggina, contropiede con Rivas che filtra per Menez, sinistro forte parato da Semper ma il francese era in fuorigioco. Al 33' la reazione del Genoa che pareggia alla prima conclusione in porta: cross di Sabelli da destra con deviazione di un difensore, non ci arriva Coda ma ci arriva Aramu che buca Ravaglia.

Neanche il tempo di rimettersi in posizione che la Reggina conquista un calcio di rigore: Rivas trattenuto da Bani e da Sabelli in area dopo un paio di dribbling, per Maresca è penalty: dopo una lunga consulta al VAR, l'arbitro poi conferma la decisione punendo il fallo di Sabelli. Dal dischetto Menez che tira centrale, Semper si oppone e para.

Nella ripresa altro calcio di rigore assegnato alla Reggina, al 52': ripartenza dei granata con Jagiello a terra, Czyborra ferma Menez, poi Pierozzi crossando colpisce il braccio del tedesco. Dal dischetto stavolta va l'ex Hernani che spiazza Semper. 

Primi cambi per Blessin che toglie Jagiello e Gudmundsson e inserisce Portanova e Yalcin. Cerca lo spazio il Genoa ma gli attacchi vengono rimandati al mittente, al 68' contropiede Reggina con Canotto che taglia fuori Bani, Semper para sul primo palo. Poi al 73' è Gori che prova la conclusione a giro, facile per il croato.

Tanti errori nel finale con tanti cartellini gialli nei confronti del Genoa: recupero sostanzioso con un tiro di Yalcin che viene respinto. Finsice 2 a 1 per la Reggina che aggancia in classifica il Genoa.

Le formazioni:

Reggina (4-3-3): Ravaglia; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Giraudo (dal 74' Cionek); Fabbian, Majer (dal 70 Crisetig), Hernani; Canotto (dal 81' Liotti), Menez (dal 70' Cicirelli), Rivas (dal 70' Gori) All. Inzaghi

Genoa (4-2-3-1) Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Czyborra (dal 70' Hefti); Frendrup, Stroootman; Jagiello (dal 58' Portanova), Aramu (dal 82' Yeboah), Gudmundsson (dal 58' Yalcin); Coda All. Blessin

Arbitro: Maresca di Napoli

Ammoniti: Sabelli, Bani, Gudmundsson, Yalcin. Strootman, Frendrup (G); Rivas, Ravaglia (R)