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Sport

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di Giovanni Porcella

GENOVA - Il nuovo allenatore del Genoa Alberto Gilardino, ad interim come recita il comunicato del Genoa dopo l’esonero di Blessin, in realtà potrebbe non essere così, cioè a tempo. Col Sud Tirol e a seguire con l’Ascoli, il campione del mondo 2006 si gioca la conferma che cancellerebbe la sorta di precariato.

La società con in testa Zangrillo ma anche Blazquez, Ricciardella e Ottolini, hanno aiutato Gilardino al suo primo allenamento ti a cui seguirà la rifinitura di oggi. Il mister rossoblù a sua volta ha parlato con la squadra e ha caricato soprattutto Coda ma pure tutti gli altri, che nelle ultime gare sono apparsi, svuotati.

Col Sud Tirol i tifosi si aspettano, aggressività e spirito di sacrificio. Il modulo tattico? Probabile il 4-2-3-1 ma non è escluso il 4-3-3. E poi potrebbe esserci la sorpresa di Boci, esterno sinistro della Primavera peraltro già osservato da Blessin. Insomma Gilardino entra in punta di piedi, ma potrebbe anche essere lui a finire la stagione anche se Claudio Ranieri resta un obiettivo concreto. Ma Gila si giocherà le sue carte con l’aiuto dei tifosi. E con il Sud Tirol di Bisoli non sarà facile perché i biancorossi sono davvero la grande sorpresa della stagione.