Lutto nel mondo del Genoa. Si è spento Pietro Kessisoglu, per molti anni capo del Centro Coordinamento dei Club genoani, storico commerciante con bottega in salita San Matteo e padre dell'attore Paolo.
Aveva concesso in comodato al Museo del Genoa la sua collezione di spille rossoblù. In una videotestimonianza girata a Palazzina San GioBatta, sede del Museo, spiegava così la sua genoanità: "Sono genoano da sempre. Il primo abbonamento me lo regalò De Prà nel 1953, sono nato genoano perché quando sono nato io la Sampdoria non esisteva neppure: quindi non potevo che essere tifoso del Genoa".
Quanto alle sue raccolte, Kessisoglu - prestigioso mercante di tappeti pregiati e oggetti d'arte - raccontava: "Colleziono tutto, dai francobolli, alle monete, alle spille ed era naturale che collezionassi distintivi. Iniziai a farlo dalla fine della guerra: allora c’erano pochissimi collezionisti a Genova. Un giorno ho messo in un quadrettino alcuni distintivi in un negozio e tutti si sono messi a collezionarli. Se i miei figli vorranno continuare potranno sempre riprenderla, altrimenti rimarrà qui".
Immediato il cordoglio della società: "Il Genoa Cfc porge le proprie condoglianze ai figli Federica e Paolo, partecipando al lutto di tutta la comunità genoana per la scomparsa di Pietro Kessisoglou, presidente per anni del Centro Coordinamento Club Genoani ed esponente del Comitato storico e scientifico del Museo della Storia del Genoa". Anche la tifoseria organizzata si stringe alla famiglia. Ecco il testo dell'ACG: "Il Presidente dell'ACG - Associazione Club Genoani Paolo Caricci con il Consiglio Direttivo e tutti i Club affiliati piangono per la scomparsa di Pietro Kessisoglu, grande tifoso genoano, collezionista, storico, per tanti anni Presidente del Comitato Coordinamento Club Genoani e stringono in un forte abbraccio i figli Federica e Paolo".
Alla famiglia Kessisoglu le condoglianze della redazione sportiva di Primocanale.