Gabriele Gravina, presidente della Figc che ha avuto negli ultimi tre anni Gianluca Vialli come capodelegazione della Nazionale, non nasconde la tristezza: "Sono profondamente addolorato, ho sperato fino all’ultimo che riuscisse a compiere un altro miracolo, eppure mi conforta la certezza che quello che ha fatto per il calcio italiano e la maglia azzurra non sarà mai dimenticato".
"Gianluca era una splendida persona - conclude Gravina - e lascia un vuoto incolmabile, in Nazionale e in tutti coloro che ne hanno apprezzato le straordinarie qualità umane".