LA SPEZIA - Le parole di Mister Gotti al termine della sfida salvezza tra Spezia e Lecce, terminata a reti inviolate e senza particolari emozioni.
Ecco le sue parole.
Sulla partita con il Lecce, giocata su ritmi molto più blandi rispetto alla precedente sfida con l'Atalanta:
"Lecce entrato meglio in campo nei primissimi minuti e ci siamo spaventati, poi abbiamo iniziato a giocare meglio. Speravo nel secondo tempo si potesse ragionare un po' di più ma è stata davvero dura, anche a causa del fattore meteorologico che non ci ha consentito di giocare al meglio. Loro vanno forti, stanno bene e questa cosa pesa parecchio, ma alla fine credo che i nostri ragazzi vadano applauditi per come hanno gestito la classica partita che se non puoi vincere, non devi perdere"
Su Dragowski:
"Mi è piaciuto moltissimo il modo con cui ha interpretato la partita dopo questo lungo stop, affrontando la gara con serenità e facendo le cose giuste al momento giusto"
Sulla formazione iniziale con gli stessi interpreti visti contro l'Atalanta, se ciò ha comportato una perdita di energie:
"Può essere, sono stato in dubbio nei giorni scorsi e ho fatto la mia valutazione. Quei 70 minuti con l'Atalanta mi sono piaciuti tantissimo e ho deciso di ripartire da lì, questo è stato ciò che ho detto anche ai miei ragazzi".
Sulla continuità di risultati portata avanti contro una diretta concorrente:
"Credo da un pò di tempo ci sia buona continuità di prestazione, cosa non scontata, un po' di amaro in bocca resta non tanto per la partita di oggi, ma più per l'Atalanta".
Sull'impostazione della gara:
"Se loro fossero venuti coi tre attaccanti sui tre difensori, li avremmo potuto saltare la loro linea innescando bene le nostre punte, cosa accaduta poche volte e solo nel primo tempo, condizionata parecchio nella ripresa anche dal mal tempo".
Su Kiwior e Amian:
"Amian è questo, sta bene fisicamente e ci ha messo tanto a recuperare questa forma. Sono contento del suo livello. Kiwior con l'Atalanta ha giocato bene nonostante sia entrato nei due gol. Oggi è andato in crisi e per questo ho scelto di toglierlo per inserire Caldara, il quale merita tra tutti i subentrati il mio plauso, poiché è stato sin da subito in partita".
Su Gyasi:
"Mi era piaciuto molto sia 4 giorni fa che oggi, prima di essere un po' colto da stanchezza".
Su Verde:
"ha fatto un solo allenamento ieri, nel momento in cui sta in piedi cullo sempre l'idea di inserirlo, poi per il tipo di gara che è venuto fuori sarebbe stato particolarmente rischioso farlo entrare. Valuteremo con il Torino".
Sui gol subiti nel finale:
"Fanno male tutte, quella col peso più grosso è sicuramente con l'Atalanta perchè perdi due punti, ma la genesi, a parte la sfida con la Fiorentina, è sempre la stessa, ossia che la gestione della gara sia affidata a giocatori diversi rispetto a coloro che iniziano la gara. Il 2-2 subito con l'Atalanta non può essere spiegato in nessun modo, se non con la paura di subire gol".