LA SPEZIA - "Da quando è arrivato Macìa abbiamo seguito un'identità ben chiara e precisa, ossia quella di portare la squadra ad un livello superiore di alternative di qualità per alzare il tasso tecnico e la competitività del gruppo". Con queste parole Stefano Melissano, direttore sportivo dello Spezia Calcio ha evidenziato l'operato svolto sul mercato fino a questo momento.
Ha poi proseguito: "Vogliamo gettare le basi, dato che lo Spezia di adesso è lo Spezia del futuro, per cui, salvezza permettendo, vorremmo trovarci tra un anno con una squadra pronta e rodata senza stravolgimenti".
Infine, è intervenuto il Direttore Generale Eduardo Macìa, il quale ha parlato del progetto che punta ad una crescita del suo Spezia negli anni: "Questo per noi non è un mercato di riparazione, importante in un progetto di sviluppo è vedere questa squadra cos'è ora e cosa può diventare, dato che il ciclo va avanti anno dopo anno, ma vogliamo in estate avere la rosa completa all'80%" - per poi concludere con una chiosa su chi è già arrivato e chi ancora deve farlo, ma è ormai prossimo a vestire la maglia bianca. "Sono arrivati Moutinho, Esposito e Zurkowski, vediamo ora di chiudere queste due situazioni in giornata (si riferisce a Cipot e Krollis NdR) e poi continueremo a lavorare per completare la rosa".