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Sport

1 minuto e 32 secondi di lettura
di Giovanni Porcella

 Arriva altra liquidità nel Genoa per non avere alcun problema a fare mercato dopo la denuncia della Lega su alcune società in difficoltà e tra queste quella rossoblu. La proprietà di 777 Partners si era già mossa e continuerà a immettere soldi freschi. Il mercato di gennaio è fondamentale per rimanere in serie A e, senza nascondersi le difficoltà, il general manager Spors si sta muovendo. Dall'Atalanta arriva in prestito Piccoli, 20 anni ma già abituato alla serie A. Un buon rinforzo in attacco dove la situazione, col flop totale di Caicedo e quello di altri giocatori improponibili, la situazione era drammatica. Il Genoa cerca però dell'altro visto che mister Shevchenko vuole fare il 4-3-3.

Così si segue sempre dall'Atalanta Miranchuk (su di lui altri club come il Verona) e Younes del Napoli che gioca in Germania. Trattativa quest'ultima che prosegue tra alti e bassi. Così come per Benassi Izzo, mentre il ritorno di Rincon non è scontato ma neppure del tutto improbabile. I tifosi rossoblu vivono con ansia queste giornate. In molti vorrebbero vedere in queste ore giocatori nuovi e già pronti per giocare. Il 6 gennaio c'è il Sassuolo in trasferta e tre giorni dopo il match chiave con lo Spezia. Il rischio è che per Sheva non ci sia molto di più di quanto abbia ora a disposizione. Anzi la speranza che il Covid liberi in fretta Criscito. I sogni sono una cosa la realtà un'altra.

Anche il Cagliari si muove e quindi c'è da stringere i denti. Inutile girarci intorno però sul fatto che i genoani si aspettano molto, con pazienza, ma con convinzione che qualcosa di forte arriverà. Altrimenti potrebbe esserci un effetto boomerang pericoloso dopo i proclami su un progetto certamente affascinante e coraggioso per un club italiano. Ora è il momento di tenere i nervi saldi e osservare la corrida di nomi prendere sempre più velocità.

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