Giornate di lavoro febbrile a Corte Lambruschini, con il consiglio di amministrazione della Sampdoria riunito fino a tardi, in infinite conferenze telefoniche con gli interlocutori istituzionali, due banche e lo Stato, per trovare il punto di intesa utile a garantire il rispetto della scadenza del 16 febbraio, quanto al pagamento degli stipendi.
In particolare, la dirigenza ha avuto riscontri confortanti dall’atteggiamento del gruppo squadra, quanto alla possibilità di un differimento ponderato di alcune voci variabili della retribuzione, opzione condotta nel pieno rispetto dell’ordinamento.
Nessun commento ovviamente sulle sparate a ripetizione di Ferrero, né sulle cifre legate allo sblocco del trust, ennesime tappe di una vicenda che sembra interminabile e che tiene in apprensione una moltitudine.