LA SPEZIA - Non è tempo di piangere sul latte versato, questo Spezia deve scuotersi e dovrà farlo subito: nel mirino la sfida con la Juventus di domenica prossima nella bolgia del Picco per provare a dare una svolta alla stagione.
La forza nei singoli, ma soprattutto la ritrovata compattezza dei bianconeri fa si che sulla carta la sfida ai limiti dell'impossibile, ma lo Spezia, con l'aiuto ed il supporto incondizionato dei suoi tifosi, deve tornare ad essere quella squadra capace di imprese storiche ai danni delle big, come fu con il Milan e con il Napoli, ad esempio, negli anni passati.
Un fattore positivo per la squadra in maglia bianca potrà essere senza alcun dubbio il rientrante M'bala Nzola, in tribuna ad Empoli ma ora a tutti gli effetti pronto a scendere in campo dal primo minuto, in una sfida che lo vedrà, con ogni probabilità, protagonista di un bellissimo duello con il numero 9 ospite Vlahovic.
Importanti anche i rientri dalla squalifica di Ampadu e Caldara, con il Gallese che, vista anche l'assenza di Esposito, tornerà in cabina di regia, mentre il difensore italiano andrà ad occupare la casella di centrale di difesa.
Occhi puntati però anche in casa Juventus, coinvolta nel doppio impegno di Europa League contro il Nantes, in un match che potrebbe togliere energie mentali e fisiche preziose ai bianconeri, ma soprattutto senza Bremer, vero e proprio pilastro della difesa di Allegri che salterà la sfida del Picco a causa della squalifica rimediata per somma di ammonizioni nella sfida contro la Fiorentina.
Insomma, un'eventuale vittoria per questo Spezia potrebbe portare ad un'enorme iniezione di fiducia, scacciando i fantasmi della zona calda della classifica, sempre più rovente e insidiosa dopo gli ultimi risultati negativi conseguiti.