GENOVA - Il Sud Tirol batte pure il Perugia e affianca il Genoa, ma è il Bari che mette pressione a Martinez e compagni. I biancorossi vanno a vincere ad Ascoli con un rigore e un’espulsione a favore (accettabili) mentre ai marchigiani al 93’ viene negato un rigore evidente dall’arbitro Abisso e da un Var (La Penna di Roma coadiuvato dal genovese Matteo Marcenaro) accecato nel non fare giustizia per il plateale fallo su Dionisi.
Un regalo ai pugliesi e un danno al Grifone oltre che all’Ascoli. Il Bari è forte e fa sul serio, ma pare spinto anche da episodi quantomeno fortunati. Ma cadere nel vittimismo sarebbe sbagliato. Il Genoa deve pensare al proprio cammino senza cadere in piagnistei e polemiche comunque legittime considerato che il Genoa ha sempre accettato tutto senza alzare la mano per protestare o accusando qualcuno e senza fiatare di fronte alla penalizzazione assumendosi le proprie responsabilità.
I rossoblu di Gilardino devono rispondere con forza e con rabbia stasera al Ferraris contro il Cosenza. Gilardino ha recuperato Bani, Strootman ed Hefti. Il tecnico ha molte scelte in avanti potrebbe giocare con Puscas e Gudmundsson ma anche con Yalcin a supporto. Scontata la difesa a tre. Serve solo vincere per riconquistare il secondo posto e mandare risposte chiare alla concorrenza comunque agguerrita in tutti i sensi.