Genoa, Ilsanker pronto ad alzare il muro anche a Como
D’altronde il suo curriculum è di quelli pesanti: 96 presenze nel Salisburgo con 4 gol dal 2012 al 2015, poi 105 gettoni nel Lipsia è una tre dal 2015 al 2020 e grande impatto nell’Eintracht di Francoforte con 49 presenze e tre segnature
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di Giovanni Porcella
GENOVA - Mattia Bani, come risaputo da sabato scorso dopo che è stato di esso dopo lo scontro con Strelec, dovrà portare un tutore al naso, la famigerata maschera, dopo il piccolo intervento dovuto alla botta presa durante il match con la Reggina.
Poche le possibilità di vederlo in campo col Como a Pasquetta, così si scalda ancora Stefan Ilsanker che ha sostituito Bani in modo impeccabile con i calabresi, alzando il muro davanti a Martinez. Il gigante austriaco ha forse il limite di essere un po’ spigoloso prendendosi qualche rischio negli anticipi, ma di esperienza ne ha da vendere. Malgrado il 34enne jolly rossoblu sia stato fin qui danneggiato da vari fastidì muscolari, con la Reggina si è fatto trovare pronto.
D’altronde il suo curriculum è di quelli pesanti: 96 presenze nel Salisburgo con 4 gol dal 2012 al 2015, poi 105 gettoni nel Lipsia è una tre dal 2015 al 2020 e grande impatto nell’Eintracht di Francoforte con 49 presenze e tre segnature. Bani gara di tutto per rientrare ma Ilsanker c’è e nella “tre difensiva” con Vogliacco e Dragusin ha ottenuto un buon voto. Intanto a Como si preparano ad accogliere il Genoa con biglietti di curva a ruba. Poche centinaia i tagliandi messi a disposizione dei sostenitori rossoblu.
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