GENOVA - Un pareggio che che sa di condanna per la Sampdoria, un brodino per lo Spezia che riesce a distanziare di un punto il Verona terz'ultimo con le Aquile che si sono visti rosicchiare altri due punti dagli scaligeri. Al Ferraris il derby ligure di Serie A termina 1-1. In gol Amione per i blucerchiati al 23' che salta bene di testa e batte Zoet, il pari ospite arriva nel secondo tempo con Verde, anche lui di testa. Meglio lo Spezia che ci ha provato con più convinzione fino alla fine andando in più occasioni vicino alla rete che sarebbe valsa la vittoria mentre per i blucerchiati occasioni sporadiche e a lungo schiacciati nella propria metà campo dalla pressione degli ospiti.
Ma il match del Ferraris è stato anche quello del fitto lancio di fumogeni dalla Sud e la dura contestazione verso Massimo Ferrero e Garrone da parte dei tifosi con l'arbitro Maresca costretto a sospendere il match per circa dieci minuti a causa dei tanti fumogeni che hanno reso impossibile proseguire in attesa del recupero della visibilità in campo. Sui distinti all'intervallo campeggiava lo striscione "Liberate l'Unione Calcio Sampdoria" mentre nella Sud con gli stessi colori quello con su scritto: "Noi lottiamo per la Sampdoria" (Leggi qui).
A fine gara in sala stampa l'amarezza di Dejan Stankovic: "Siamo questi, non ho altri giocatori" (Leggi qui). Rammarico invece per Leonardo Semplici: "Dovevamo la vittoria, ora pensiamo al Monza (Leggi qui). Fuori dai cancelli del Ferraris l'amarezza dei tifosi della Sampdoria, per loro poca voglia di parlare, anche la speranza è svanita.
LA PARTITA
Gli schieramenti - Sampdoria con Ravaglia tra i pali; Murillo, Amione e Gunter a comporre la difesa a tre; Zanoli, Rincon, Winks e Augello sulla mediana con Leris ad agire alle spalle di Lammers e Gabbiadini. Ai blucerchiati manca Sabiri squalificato. Per lo Spezia problema nel riscaldamento per Dragowski con Zoet in campo al suo posto; Amian, Wisniewski, Nikolaou e Bastoni in difesa; Bourabia, Esposito ed Ekdal a centrocampo con Maldini, Nzola e Gyasi a comporre il trio d'attacco. Aquile senza Ampadu squalificato e Zurkowski indisponibile.
Primo tempo - Sampdoria in maglia blucerchiata, Spezia con il completo nero. Squadre subito molto allungate. La prima occasione al terzo capita sui piedi dell'ex Ekdal che si vede il tiro bloccato da Ravaglia. Poco dopo è Augello a sprecare una buona occasione dopo essersi ben liberato sulla trequarti con un destro fiacco che termina a lato. Al 9' ci prova Zola da appena fuori area ma il suo tiro è murato in calcio d'angolo. Al 13' Leris stacca bene in mezzo all'area ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Winks prima resta a terra poi quando si riprende nell'azione dopo spara alto da buona posizione. I blucerchiati insistono e così al 23' la Samp sblocca il match, calcio d'angolo dalla sinistra, in mezzo all'area stacco di testa di Amione, Zoet prova a ribattere ma la sfera finisce sul palo e si infila in rete per il vantaggio doriano. Passano cinque minuti e Lammers ha nei piedi l'occasione per il raddoppio ma la sua azione insistita è bloccata da Esposito. Dopo un pestone Maldini è costretto a lasciare il campo a Verde. Tra il 33' e il 34' lo Spezia alza la pressione dalle parti di Ravaglia. Prima la difesa della blucerchiata spazza via un affondo di Gyasi e poi Ravaglia si fa trovare pronto su un tiro da posizione defilata di Verde. I blucerchiati dopo un periodo di affanno riescono a guadagnare campo. Ma è Bourabia al 40' a sprecare l'occasione del pareggio spedendo alto. Dopo due minuti di recupero squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo - All'intervallo dagli spalti del Ferraris cori contro Ferrero e due striscioni: "Liberate l'unione calcio Sampdoria" nei distinti e "noi lottiamo per la Sampdoria" in Gradinata Sud. Poi match interrotto per una decina di minuti a causa del fitto lancio di fumogeni in campo dalla Sud con la pesante contestazione verso Ferrero (Leggi qui). Quando il match riprende lo Spezia si fionda in avanti. In serie occasioni per Verde e Amian. Poi al 59' la rete di Verde che di testa batte Ravaglia sfruttando un preciso cross di Bastoni e permette alle Aquile di impattare il risultato. Lo Spezia insiste e sfiora il vantaggio ancora con Verde e poco dopo con Esposito e poi con Bastoni ma nessuno dei tre trova la rete. La Samp tenta la reazione con gli ingressi di Djuricic e Jesé al posto di Murillo e uno spento Lammers. Ma è Bourabia ad affondare con Ravaglia che para la conclusione centrale e fiacca senza troppa fatica. La girandola di cambia spezza il ritmo del match. Ma è sempre la squadra di Semplici a premere alla ricerca del gol. Maresca assegna dieci minuti di recupero. Nel primo minuti di recupero occasione colossale per la Sampdoria con Zoet che respinge il tiro a botta sicura di Zanoli. Nello spezia entrano Caldara e Kovalenko. Al 97' occasione anche per lo Spezia con il solito Verde ma Ravaglia in qualche modo riesce a salvare il pari. Gli assalti dello Spezia non portano risultato e l'arbitro Maresca fischia la fine tre minuti oltre i dieci di recupero per due cchech var a distanza. Venerdì sera lo Spezia affronta il Monza al Picco mentre la Samp va a Firenze.
IL TABELLINO
GOL: 23' Amione (Sampdoria), 59' Verde (Spezia)
SAMPDORIA (3-4-1-2): Ravaglia; Murillo (72' Djuricic), Amione (79' Oikonomou), Gunter; Zanoli, Rincon, Winks (79' Ilkhan), Augello; Leris; Lammers (72' Jesè), Gabbiadini. Allenatore Dejan Stankovic.
SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Wisniewski, Nikolaou (94' Caldara), Bastoni (79' Reca); Bourabia (79' Agudelo), Esposito, Ekdal (94' Kovalenko); Maldini (25' Verde), Nzola, Gyasi. Allenatore Leonardo Semplici.
Note: ammoniti Gunter (Sa), Bastoni (Sp). Recupero: 2' nel primo tempo, 10' nel secondo tempo.
Arbitro Maresca di Napoli, assistenti Colarossi di Roma 2 e Capaldo di Napoli. Quarto uomo Paterna di Teramo. Al Var Doveri di Roma 1, in postazione Avar Longo di Paola.