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Sport

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di Stefano Rissetto

Leonardo Semplici è insoddisfatto del pari dello Spezia in casa della Sampdoria: "Sono molto dispiaciuto. Giocare una partita in questo contesto, andando sotto immeritatamente, creando occasioni per vincere e poi non vincere ti lascia rammarico. Era una partita - dice a fine gara - di valore assoluto, contro una squadra che non ha regalato niente nonostante tutto. Siamo riusciti a ripartire, penso meritassimo di vincere ma così non è stato. Qualche errore l’abbiamo commesso, sia in fase offensiva che difensiva. Ci sono però anche gli avversari, ma c'è grande rammarico perché oggi la squadra nel contesto dei 90 minuti ha fatto quello che voglio io, con la giusta mentalità, determinazione, andando sotto ingiustamente e reagendo, senza farsi condizionare dall’ambiente. Ci deve far ben sperare perché siamo convinti delle nostre potenzialità”.

Il Verona è l'avversario più tenace per la salvezza. “Quando sono arrivato eravamo a +2, siamo andati a +6, ora siamo a +1. È una fisarmonica che fa parte del gioco. L’importante è non farsi condizionare, se pensi agli altri gli fai un favore. Ho detto ai ragazzi che dobbiamo guardare avanti, cercando di prendere chi c’è. Non è facile, cominciamo ad esprimerci come voglio io, con coraggio personalità, si è visto anche con la Lazio, dove nonostante il 3-0 per certi aspetti ci eravamo espressi bene. Ci manca il risultato pieno, c'è rammarico ma se giochiamo con questo coraggio, forza e determinazione, andando sotto alla prima azione e poi reagendo c'è da prenderlo positivamente. Dobbiamo avere rispetto di tutti, chi è sopra e chi è sotto, ma dobbiamo concentrarci sulla nostra corsa e da domani pensiamo al Monza".