GENOVA - Dopo le riflessioni con la società Dejan Stankovic ha deciso di restare alla guida della panchina della Sampdoria ma alla vigilia del match del Ferraris contro il Torino non ha parlato. Chiede però una reazione di orgoglio ai suoi reduci dal 5-0 di Firenze che ha segnato definitivamente la stagione. Stessa richiesta arriva dai tifosi.
Attesa una giornata di contestazione nei confronti di Ferrero e di Garrone così come avvenuto nell'ultima sfida casalinga contro lo Spezia quando il match venne interrotto per dieci minuti a causa del fitto lancio di fumogeni dalla Sud. Resta al centro il futuro societario ancora de decifrare. Tre le date cruciali: 30 maggio, 6 giugno e 20 giugno (leggi qui).
Dopo il caso del murale dedicato a Vialli a Quinto nuovamente vandalizzato da ignoti i gruppi organizzati blucerchiati hanno chiesto a chi va nella Nord di non toccare i murales del Genoa. Gli stessi gruppi di tifosi rossoblù hanno condannato quanto successo a Quinto.
Per quanto riguarda il calcio giocato, contro i granata di Juric reduci dal ko in casa contro l'Atalanta mancherà Sabiri nemmeno convocato da Stankovic e definitivamente in rotta con tutto l'ambiente. Non ci saranno neanche Leris e Djuricic che si aggiungono agli assenti di lunga data Audero, Conti, Pussetto e De Luca.
Formazione Sampdoria: Ravaglia, Amione, Nuytinck, Oikonomou; Augello, Winks, Rincon, Zanoli; Cuisance, Lammers, Gabbiadini. Allenatore Stankovic.
Formazione Torino: Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Ricci, Ilic, Vojvoda; Seck, Vlasic; Sanabria. Allenatore Stankovic.
Nel Torino diverse assenze. Ricci torna in regia e va a comporre la coppia con Ilic. Singo si riprende la fascia destra. In attacco possibile tridente composto da Miranchuk, Vlasic e l'ex Genoa Sanabria. I granata occupano la dodicesima piazza con 42 punti.
Calcio d'inizio alle ore 18. Attesi al Ferraris circa 18 mila spettatori. Arbitra Camplone di Pescara, guardalinee Baccini di Conegliano e Trinchieri di Milano, quarto ufficiale Miele di Nola, al var Mazzoleni di Bergamo, in postazione avar Rapuano di Rimini.