GENOVA - Stadio Ferraris tutto esaurito per la festa finale del Genoa che contro il Bari chiude il trionfale campionato che ha riportato i rossoblù in Serie A dopo un solo anno di purgatorio. E' il giorno dell'addio al calcio giocato di Mimmo Criscito, vera e propria bandiera del Genoa. Per i pugliesi march in preparazione ai playoff promozione. Calcio d'inizio alle 20,30. Arbitra Daniele Rutella di Enna, guardalinee Rossi e Garzelli, quarto uomo Petrella, al Var Di Martino, in postazione avar Meraviglia.
FORMAZIONI
GENOA (4-3-1-2): Martinez; Hefti, Vogliacco, Dragusin, Sabelli; Jagiello, Badelj, Strootman; Gudmundsson; Salcedo, Coda
BARI (4-3-3): Frattali; Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci; Mallamo, Benali, Benedetti; Esposito, Antenucci, Scheidler
Arbitro Daniele Rutella di Enna, guardalinee Rossi e Garzelli, quarto uomo Petrella, al Var Di Martino, in postazione avar Meraviglia.
LA CRONACA
46’ Cambio del Bari: esce Mallamo, entra Molina
38’ Ancora Genoa in avanti: il grifone recupera un buon pallone a centrocampo, Gudmunsson arriva palla al piede al limite dell’area e calcia col destro ma il pallone si spegne a lato
34’ IL GENOA TORNA IN VANTAGGIO: sugli sviluppi di un calcio di punizione a ridosso dell’area del Bari Gudmunsson viene pescato in area e insacca col sinistro
32’ Percussione del Bari sulla fascia sinistra, il tagliante rasoterra di Ricci pesca Esposito al limite dell’area ma l’attaccante calcia male e il pallone finisce sopra la traversa
20’ PAREGGIO DEL BARI: calcio di punizione per i pugliesi al limite dell’area, calcia Esposito che insacca
12’ GOL DEL GENOA: Gudmunsson serve Sabelli al limite dell’area: il destro è chirurgico e si insacca suo primo palo
7’ ancora Gudmunsson controlla un pallone al limite dell’area piccola e calcia a botta sicura ma strozza troppo il tiro e il pallone si perde sul fondo
2’ Il portiere Martinez controlla un pallone in area e lancia a rete Gudmunsson che viene steso a centrocampo da Mallamo: ammonizione per il difensore dei pugliesi