"Il mister in discussione? Faccio un esempio: quando qualcosa non va in reparto, non facciamo fuori il primario. Tutti noi siamo in discussione, io il primo. L'analisi del momento difficile riguarda tutti, perciò anche l'allenatore e i giocatori. Tutti. Adesso dobbiamo essere attivi sul mercato per correggere una situazione che effettivamente sta diventando difficile" così il presidente del Genoa Alberto Zangrillo a Sky mostra tutta la sua amarezza per il ko in casa contro lo Spezia che lascia i rossoblù al penultimo posto in classifica.
E ancora: "Sono molto amareggiato e dispiaciuto, per i nostri tifosi e per me. Perché è una serata negativa in un momento molto difficile. Probabilmente è uno dei momenti più difficili degli ultimi anni per il Genoa ma se mi demoralizzassi in una serata così, avrei potuto fare a meno di accettare l'incarico quando mi è stato proposto".
Lo sguardo si proietta però alle prossime partite: "Sono molto amareggiato, ma siamo qua per riparare. Lo spettro Serie B? Abbiamo messo in conto tutto. Del resto quando ho assunto l'incarico eravamo in questa zona di classifica. Ci sta, e fa parte del gioco del calcio. Questa sera dovevamo fare meglio, però non cambia nulla: quando due mesi fa dissi che dovevamo - step by step - agire, mettevo in conto anche una serata come questa. Oggi sono qua soprattutto per il popolo rossoblù, perché sono uno di loro e capisco perfettamente cosa passa in questo momento nel cuore e nella testa dei tifosi".