Vai all'articolo sul sito completo

Sport

Le parole del tecnico toscano al termine della sconfitta contro il Toro
2 minuti e 37 secondi di lettura
di Luca Vaccaro

LA SPEZIA - Il tecnico dello Spezia Leonardo Semplici ha così commentato la roboante sconfitta delle Aquile per 0-4 contro il Torino.

Sulla pesante sconfitta davanti al proprio pubblico:

"Dopo il 2-0 siamo spariti dal campo, oltre alla bravura del Torino, in maniera inspiegabile perché le prestazioni ultime non avevano dato queste avvisaglie. Siamo dispiaciuti soprattutto per la nostra gente, avevamo la possibilità di fare una partita diversa contro avversario di valore, così non è stato, ora c'è da riordinare le idee e prepararsi all'ultima partita, sperando anche gli altri (Riferito al Verona, ndr) facciano risultati come il nostro altrimenti difficile salvarsi. Ragazzi hanno desiderio e voglia di reagire a questa brutta prestazione per caricarsi al meglio e alimentare speranze, che ci facciano andare a Roma con altro spirito e mentalità".

Sulle scelte iniziali e a partita in corso, se a posteriori avrebbe agito diversamente:

"La squadra era quella che aveva dimostrato di star bene. Cambiato le mezz'ali a fine primo tempo per scarsa aggressività, gestivamo poco la palla e ho messo gente di gamba per essere più aggressivi, cosa riuscita all'inizio, poi dopo il 2-0 e l'uscita di Ampadu abbiamo fatto cose sbagliate. Tensione, aspetto mentale e senso di responsabilità forse ci hanno giocato un brutto scherzo. Cosa che mi dispiace di più è essere usciti dal campo dopo il 2-0, dovevamo fare finale differente"

Sul colloquio con i tifosi al termine del match: 

"Non siamo contenti in primis noi, figuriamoci i tifosi che vogliono vedere squadra diversa. Ultimi 20 minuti usciti dal campo e questo aspetto non è piaciuto ne a noi ne a loro, che hanno visto una squadra che non controbatte".

Se c'era la possibilità di vedere prima Bastoni in campo e sulla condizione di Ampadu uscito per infortunio:

"C'erano tanti aspetti da valutare, ci siamo trovati in una situazione d'emergenza, alcuni cambi sono stati quindi forzati. Buttare alle spalle la sconfitta e ripartire con slancio diverso dato che non abbiamo niente da perdere. Ampadu distorsione, mi auguro sia recuperabile perché importante". 

Su Nzola:

"Avevamo preparato la partita cercando di isolarlo per farlo rimanere in 1vs1, chiaro che dopo 20 lanci era in debito d'ossigeno a causa di una soluzione che doveva essere sporadica. Si è poi ripreso ha fatto buona gara".

Sulla scelta del modulo:

"Abbiamo dimostrato di far bene in una maniera e far male con lo stesso modulo. 3-5-2 ci dava più solidità, passando a 4 abbiamo accentuato la situazione, alcuni assenti erano ideali per giocare con il 3-5-2 ma non li abbiamo. Dobbiamo lasciarci tutto alle spalle per ripartire sapendo di giocarci tutto, da domani cercherò di riordinare le idee, facendo passare questa delusione per andare all'Olimpico a giocarci tutto".

Su cosa ha detto ai ragazzi al termine del match:

"Oggi c'è poco di positivo da dire, abbiamo sbagliato tanti aspetti, bisogna essere realistici, responsabilità principale la mia di non aver fatto capire fino in fondo l'importanza della gara. A questo punto non abbiamo più nulla da perdere, dovremmo buttare il cuore oltre l'ostacolo sperando che anche gli altri facciano il loro dovere".

Su Shomurodov fuori per tutta la gara, se per infortunio o scelta tecnica:

"Shomurodov fuori è stata una scelta mia".

 

 

ARTICOLI CORRELATI

Sabato 27 Maggio 2023

Spezia - Torino 0-4: debacle al Picco, salvezza ora un miraggio

LA SPEZIA - Debacle totale dello Spezia, sconfitto in casa con il larghissimo punteggio di 0-4 dal Torino di Juric: risultato che ora da al Verona, in campo nella giornata di domani, la possibilità di superare le Aquile rispedendole in piena zona retrocessione, mandandole ad un passo dalla Serie B.