AIA - Cresce l’attesa per il “Grand Finale” di The Ocean Race. Dal 24 giugno al 2 luglio il Waterfront di Levante si trasformerà nell’Ocean Live Park, il villaggio dove sarà possibile vivere tante esperienze tra vela e altri sport, innovazione, sostenibilità e intrattenimento. Il Villaggio aprirà i battenti Sabato 24 giugno. Sarà aperto tutti i giorni fino al 2 luglio dalle 10 fino alle 20 (in alcune serate fino alle 22). Le barche protagoniste della regata più dura al mondo potranno essere ammirate, così come alcune “Legends” che hanno partecipato alle passate edizioni di questi 50 anni di regate oceaniche con i nomi illustri della vela internazionale. Da non perdere una visita alla nave scuola “Palinuro” della Marina Militare italiana e le numerose esperienze nei “villaggi” della vela, dell’innovazione, della sostenibilità. L’ingresso all’Ocean Live Park sarà gratuito e il programma, in costante aggiornamento su www.theoceanracegenova.com, è davvero ricchissimo.
L’arrivo delle barche delle flotte Imoca e VO65 è previsto per domenica 25 giugno con la festa di inaugurazione di “Genova The Grand Finale” fissata per le ore 16:30 con la presenza della banda della Marina Militare italiana.
La classifica è aperta. La barca statunitense, 11th Hour Racing Team, è in testa ma Holcim Prb è distante solo due punti. Ad analizzare la tappa finale dall’Aia è Francesca Clapcich, velista tricolore che è a bordo della barca prima in classifica.
“Onestamente, penso che dobbiamo continuare a navigare in modo aggressivo come lo siamo stati finora”, ha detto Francesca Clapcich, 35 anni, una delle veliste di 11th Hours. “Ora siamo due punti avanti e vinciamo anche nelle Inport Race, quindi potenzialmente potremmo navigare un po’ più prudentemente, ma non è questo il nostro obiettivo”.
“Penso che dobbiamo essere aggressivi e continuare a condurre la nostra regata: sarà di nuovo una tappa difficile con condizioni difficili nel Mediterraneo e potrebbe esserci un enorme parcheggio fuori Genova”, ha continuato. “La gara non è ancora vinta, quindi dobbiamo continuare a tenere la testa bassa e lavorare sodo fino alla fine. Poi i festeggiamenti possono essere davvero grandi, o la delusione può essere davvero grande, ma sapremo che avremo dato qualunque cosa.”
Per Francesca Clapcich sarà un traguardo speciale per la sua seconda The Ocean Race – ha partecipato all’ultima Volvo Ocean Race come parte dell’equipaggio di Turn the Tide on Plastic – perché questa finirà nel suo paese d’origine e la sua famiglia e i suoi amici la aspetteranno ad accoglierla in banchina a Genova.
“Sì, è davvero fantastico”, ha detto la triestina. “Tutta la mia famiglia, mia madre e alcuni amici verranno a salutarmi. Onestamente, non vedo davvero l’ora perché non capita tutti i giorni che una corsa intorno al mondo finisca nel tuo paese d’origine, sai… ”