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Sport

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di Giovanni Porcella

Con la quasi certa uscita di Coda, ecco che al Genoa, appena festeggiata la promozione in A, sono stati accostati molti bomber. Da Belotti a Petagna i primi nomi, senza dimenticare Pojanpalo, si è proseguito con gli inarrivabili Scamacca e Simeone. Ma il valzer era solo all’inizio. Infatti pochi giorni fa è spuntato Nzola dello Spezia che due anni fa era stato un obiettivo dei rossoblu.

Im dirigente aquilotto Macia ha però smentito che Nzola ora interessi al Grifone. Sembra invece che possa piacere alla Roma. Così sul piatto resta forte il primo vero identikit di mercato per l’attacco, ovvero Piatek. Il giocatore polacco è dell’Herta Berlino, club della galassia 777 Partners, retrocesso dalla Bundesliga che dovrà cederlo per la riduzione del budget. Inoltre, Piatek nell’ambiente rossoblù potrebbe rilanciarsi visto che era esploso subito ad inizio torneo 2018-19 e avendo realizzato 13 gol in 19 partite che spinse subito il presidente Preziosi a venderlo prima al Milan. Da quel trasferimento a parte una fiammata iniziale Piatek non fece più molto bene e nell’ultima stagione alla Salernitana ha segnato 4 gol in 33 presenze. Ma il Genoa pare disposto a puntate su di lui.

Ma oltre a Mateta del Crystal Palace ecco l’ultimo nome: Philip Zinckernagel, in prestito dall’Olympiakos allo Standard Liegi, società’ che fa parte della galassia del gruppo 777 Partners come il Genoa. Il giocatore danese di 28 anni ha messo a segno 12 reti. Zinchernagel e’ duttile perché non fa solo la prima punta ma anche il trequartista

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