GENOVA - Antonio Barreca - 28 anni, terzino sinistro proveniente dal Cagliari - è il terzo innesto della nuova Sampdoria dopo gli arrivi di Borini e Ricci. Il giocatore (che a Genova ha già giocato col Genoa nella stagione 2019/20) arriva nell'operazione che ha portato in Sardegna Augello. Nell'accordo anche un conguaglio di 2 milioni a favore dei blucerchiati. Questa mattina Barreca a Genova ha sostenuto le visite mediche a Genova per il tesseramento nel nuovo club, quindi raggiungerà la squadra di Pirlo nel ritiro di Livigno.
A proposito dopo il week end vissuto in Valtellina a contatto con la squadra, oggi l'azionista di maggioranza della Samp Andrea Radrizzani tornerà ad occuparsi di mercato a Milano, al fianco del direttore tecnico Nicola Legrottaglie. L'obiettivo è quello di cedere qualche pezzo pregiato, fare cassa per poi tornare sul mercato in entrata. Su Manolo Gabbiadini si fa sotto anche il Bologna: gli emiliani si iscrivono a una corsa che vede già impegnate il Cagliari (Ranieri segue molti suoi ex giocatori ai tempi della Samp, non a caso nelle ultime settimane ha acquisito anche Jankto) e il Monza. L'attaccante di Calcinate sfoglia la margherita, pur valutando una possibile permanenza alla Samp a cui è molto legato. A 32 anni il palcoscenico della serie A fa comunque sempre gola.
E poi ci sono gli altri giocatori molto chiacchierati in uscita. Sul fronte portieri almeno uno tra Audero (Lazio, Fiorentina e Inter su di lui) e Falcone (occhio al ritorno di fiamma del Lecce) partirà, e ad oggi non è neppure da escludere che - di fronte a offerte importanti - possano partire entrambi. Anche Bereszynski (piace a Cagliari e Fiorentina) tra i possibili partenti dopo il ritorno dal prestito dal Napoli.
La situazione della Sampdoria sul mercato in questo momento è legata all'indice di liquidità, al monte ingaggi (non bisogna sforare i 24 milioni) e in generale anche a una ripartenza societaria delicata visti i circa 90 milioni di debiti presi in carico dalla precedente gestione dopo l'accordo di ristrutturazione firmato col tribunale. In buona sostanza la nuova Samp - pur tra l'entusiasmo dei tifosi che in questi giorni hanno nuovamente acclamato Radrizzani come salvatore della patria (insieme al socio Matteo Manfredi) dopo la grande paura del fallimento - naviga per il momento ancora a vista, pur senza nascondere le ambiziosi di risalita. Una risalita che ha bisogno di rinforzi ma che intanto incassa la fiducia e l'entusiasmo della piazza.