LIGURIA - Sarebbe il terzo grande evento (e riconoscimento) per la Liguria se diventasse la regione europea dello sport 2025, dopo che Genova ha ospitato The Grand Finale di The Ocean Race e nel 2024 sarà capitale europea dello sport. "Un filotto così non lo ha mai visto nessuno in Europa", commenta Gian Francesco Lupattelli, presidente fondatore di Aces Europe, che è di parte con il suo amore per la Liguria. "Speriamo che il comitato scelga questa splendida regione, i commissari saranno a Genova - città che ha svoltato e dopo Ocean Race è diventata una città mondiale, non solo europea". Ora la sfida sarà ottenere i 75 punti necessari per ottenere il riconoscimento.
È stato ufficialmente consegnato oggi in Sala Trasparenza il dossier per la candidatura della Liguria, tramite l'assessore regionale allo sport Simona Ferro. In particolare, all’interno del documento, che verrà pubblicato sul sito web LaMiaLiguria, è contenuto un report sul mondo sportivo della regione: dall’impiantistica, con un censimento completo di tutte le strutture presenti sul territorio ligure, alle manifestazioni, passando per le eccellenze sportive, le società e gli atleti con grande attenzione alla valorizzazione del territorio attraverso lo sport outdoor.
L'opportunità per la Liguria è grande dato che il riconoscimento permette di entrare in un network europeo d'eccellenza, oltre ad avere importanti ricadute economiche che restituiscono l'investimento anche fino a sette volte tanto "dal punto di vista dell'immagine e del ritorno turistico". "La tradizione sportiva della Liguria è tra le più prestigiose d'Italia, pertanto questa candidatura porta avanti il naturale percorso avviato con Genova Capitale europea dello Sport 2024, consolidato negli anni precedenti con investimenti infrastrutturali e iniziative territoriali", commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.
"Lo sport ligure è completo sia in ambito professionistico, che dilettantistico: è educazione per i giovani, superamento di barriere, benessere sociale, promozione turistica e volano per l'economia regionale"
"Oggi è una giornata importante per la candidatura della Liguria a Regione Europea dello Sport 2025", spiega l’assessore regionale Simona Ferro. "Un percorso iniziato ormai da diversi mesi, in collaborazione con Anci, Sport&Salute, Coni e Cip, che ci auguriamo possa condurci all’acquisizione di questo prestigioso titolo. Abbiamo fortemente voluto questa candidatura per mettere in mostra il nostro bellissimo territorio e soprattutto la sua grande peculiarità sportiva. L’obiettivo è quello di indurre un numero sempre maggiore di cittadini a vivere lo sport come protagonisti e non come semplici spettatori e, al contempo, offrire un anno intero di eventi e iniziative che possano esprimere al meglio l’eccellenza del movimento ligure a livello internazionale”. E secondo l'assessorato la regione sarà pronta per quella data anche dal punto di vista degli impianti sportivi, che hanno attraversato il duro periodo del Covid.
"Dal 2021 ad oggi sono stati investiti 9 milioni di euro nell'impiantistica sportiva e altri 4 milioni saranno previsti poi nel corso del triennio 2023-2025"
A settembre i commissari di Aces Europe saranno ospiti della regione proprio per valutare la grande offerta, che come sottolinea il testimonial della candidatura Francesco Bocciardo, campione paralimpico che proprio questa settimana tenterà di strappare il pass per i Mondiali di Parigi 2024, è ampissima.
"La Liguria ha tutto, il mare, tanti campioni, tante persone che praticano sport a livello amatoriale, un numero molto alto rispetto alla media europea: qui abbiamo sempre capito che lo sport ha una valenza in più rispetto all'agonismo"