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Sport

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di Marco Bisacchi

GENOVA - L'assemblea della Lega di B si è espressa oggi all'unanimità: la volontà dei club cadetti è quella di iniziare il campionato come da calendario il 19 agosto, con una X e una Y in attesa di conoscere il destino di Reggina e Lecco (attualmente escluse) in vista dei prossimi ricorsi che potrebbero rimettere in gioco Brescia e Perugia. La Sampdoria insomma inizierebbe il suo campionato il 19 agosto in trasferta a Terni. Il condizionale però è d'obbligo visto che l'ultima parola sul via alla B spetterà alla Figc, e sinora il presidente federale Gravina non sarebbe ancora propenso a iniziare il torneo cadetto con due punti interrogativi e con la prospettiva di dover poi recuperare molte gare in corso d'opera.


Nel corso dell'assemblea di B le società hanno però dimostrato attenzione nei confronti della situazione societaria della Sampdoria, che com'è noto ha evitato il fallimento grazie all'intervento di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi ma anche grazie al piano di ristrutturazione dei debiti (scesi da 200 a 90 milioni) in via di approvazione dal Tribunale di Genova. Gli altri club della B non hanno messo in dubbio il progetto di rilancio della nuova proprietà blucerchiata ma hanno chiesto rassicurazioni alla Sampdoria sul pieno rispetto dell'ordinamento sportivo al di là delle vicende del tribunale. E la Sampdoria avrebbe fornito in assemblea tutte le rassicurazioni del caso. Sembra dunque allontanarsi lo spettro di un nuovo caso Reggina. La Sampdoria - pur nelle difficoltà oggettive di ripartenza e pur nell'attesa dell'esito del ricorso di Ferrero al Tribunale delle Imprese che punta a rimettere in discussione il passaggio di proprietà - sta andando avanti e, va ricordato, oltre ad essersi regolarmente iscritta al campionato ha coperto tutti i pagamenti pendenti rispetto alla precedente gestione.

Da parte di Mauro Balata, presidente della Lega di B, nuove dichiarazioni sulla Sampdoria dopo la querelle (apparentemente rientrata) sul ricorso dei blucerchiati al Collegio di Garanzia del Coni sulla ripartizione del paracadute per le retrocesse dalla A.
"Abbiamo affrontato la questione Sampdoria, abbiamo un’idea chiara delle regole e vogliamo salvaguardare sin dall’inizio la competitività, fin dall’inizio questa volta. Cercheremo di avere tutti i chiarimenti" le parole di Balata.

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